La vita di Mercator fu avventurosa e gli permise di acquisire conoscenze e competenze in molteplici discipline. Grazie ai suoi molteplici interessi, divenne uno dei nuovi tipi di studiosi della sua epoca. Mercator studiò letteratura classica, matematica, astronomia, scienze naturali e, naturalmente, creò numerosi mappe.
La sua prima mappa importante fu la Nuova Geografia Tabulae. Questa mappa rifletteva la sua passione per la geografia e il suo desiderio di rappresentare il mondo nella sua completezza. L’opera fu pubblicata nel 1645 ed era un’opera monumentale, tanto che fu lodoso da molti critici e membri del mondo accademico dell’epoca.
La sua seconda mappa importante fu la creazione della proiezione di Mercator. Questa mappa è stata creata con l’obiettivo di aiutare i navigatori a determinare la rotta più breve per attraversare l’oceano Atlantico. La Proiezione di Mercator mostrava il mondo in modo piatto lungo il meridiano centrale.
La proiezione di Mercator è ancora usata oggi ed è ben nota ai geografi e ai navigatori. Questa mappa ha rivoluzionato la navigazione marittima e ha permesso agli esploratori europei di esplorare il mondo con maggior facilità. Grazie alla proiezione di Mercator, i navigatori sono stati in grado di determinare la rotta più breve per attraversare l’oceano Atlantico, e questo ha reso possibile l’esplorazione delle Americhe.
Oltre alla sua attività cartografica, Mercator si interessò molto anche alla teologia. Nel 1651, pubblicò una raccolta di opere sulla teologia intitolata “Philosophia Christiana”. Questo libro conteneva molte discussioni sulla natura di Dio, sulla salvezza e sulla giustificazione. Nel corso della sua vita, Mercator pubblicò anche una vasta quantità di altra letteratura, molto delle quali prese in considerazione temi religiosi.
Nicolaus Mercator è stato un uomo molto influente nel mondo delle scienze, della letteratura e della teologia. La sua proiezione di Mercator è ancora usata oggi e il monopolio della sua tecnica di mappe planisferiche è stato superato solo recentemente; la sua mappa è indubbiamente uno dei suoi contributi più importanti alla cartografia. La sua vita dimostra che, in epoca precedente all’industrializzazione e all’epoca moderna, una persona poteva eccellere in molteplici discipline e produzione di artefatti e artefatti intellettuali, al punto da costruire una fama per sé stessa in frangenti diversi.
In definitiva, Nicolaus Mercator è stato non solo un cartografo, ma anche un uomo di grande cultura e sapere, che ha saputo integrare le sue conoscenze per realizzare opere innovative, tanto da renderlo uno dei personaggi più noti nel campo della cartografia. La sua influenza nel campo è stata duratura e il suo lavoro ha avuto un impatto enorme sulla navigazione e sulla conoscenza del mondo per le generazioni future.