Il metodo dei momenti generalizzato è un’estensione del metodo dei momenti classico, che si basa sull’uguaglianza dei momenti teorici e quelli empirici. Nel metodo dei momenti generalizzato, invece, si utilizzano le equazioni dei momenti teorici che dipendono dai parametri incogniti e si risolvono per questi ultimi.
Supponiamo di avere un campione casuale di una variabile X, con una distribuzione di probabilità sconosciuta. L’obiettivo è stimare i parametri di questa distribuzione utilizzando il metodo dei momenti generalizzato. Il primo passo è calcolare i momenti empirici del campione, ad esempio la media e il secondo momento con centramento, cioè la varianza.
Successivamente, si esprimono i momenti teorici in funzione dei parametri incogniti. Per fare ciò, si deve assumere una forma funzionale per la distribuzione di probabilità e trovare le equazioni dei momenti teorici corrispondenti. Ad esempio, se si assume una distribuzione normale, i momenti teorici dipenderanno dalla media e dalla varianza.
A questo punto, si equilibrano le equazioni dei momenti teorici con i momenti empirici. Ciò significa che si uguagliano i momenti teorici ai momenti empirici e si risolvono le equazioni rispetto ai parametri incogniti. Questo può essere fatto utilizzando i metodi di stima dei minimi quadrati o dei massimi verosimili.
Una volta ottenute le stime dei parametri, è necessario valutare la bontà del modello ottenuto confrontando la distribuzione stimata con l’istogramma dei dati. Questo può essere fatto utilizzando i test di bontà di adattamento come il test del chi-quadro o il test di Kolmogorov-Smirnov.
Il metodo dei momenti generalizzato è ampiamente utilizzato in statistica, in particolare quando la distribuzione dei dati non è nota a priori. È un metodo flessibile che può essere applicato a diverse distribuzioni di probabilità, come la distribuzione normale, la distribuzione esponenziale, la distribuzione gamma, ecc.
In conclusione, il metodo dei momenti generalizzato è una tecnica statistica che consente di stimare i parametri di una distribuzione di probabilità utilizzando i momenti teorici e quelli empirici dei dati. È un metodo flessibile che può essere applicato a diverse distribuzioni, fornendo stime coerenti dei parametri. Tuttavia, la validità delle stime dipenderà dalla bontà del modello scelto e dalla correttezza delle ipotesi sottostanti.