Il centro storico di Melfi è uno dei più belli della regione, con la sua Cattedrale del XII secolo dedicata a Santa Maria Assunta. L’architettura è un misto di stili e periodi, dal romanico al barocco, con elementi arabi e normanni. La cattedrale custodisce un pregevole coro ligneo del XVIII secolo, un affresco della Madonna col Bambino del XVI secolo e una pala d’altare di fra’ Paolo da Melfi datata 1513.
La Cattedrale non è l’unica attrazione del centro storico di Melfi. Ci sono anche il Castello Normanno-Svevo, costruito intorno all’XI secolo e poi ristrutturato durante il periodo svevo, che domina la città con la sua imponente mole; il Convento di Santa Chiara, fondato nel 1429 dalle Clarisse; il Palazzo del Vescovo, costruito attorno all’XI secolo e ristrutturato in epoca rinascimentale; e la Chiesa di San Giovanni Battista, risalente al IX secolo, che conserva una pala d’altare del XVI secolo.
Ma Melfi non è solo storia e arte. La città è anche circondata da una natura incontaminata e un territorio ricco di risorse gastronomiche. A pochi chilometri da Melfi si trovano il Lago di Monticchio, situato in un cratere vulcanico, e il Parco Naturale di Gallipoli Cognato, una riserva naturale con una ricca fauna e flora dove è possibile fare trekking e picnic.
Per quanto riguarda la gastronomia, Melfi offre ai visitatori una cucina tipica della tradizione lucana, basata sui prodotti del territorio, come il pane di Matera, l’aglio rosso di Barile, la salsiccia di Filiano, i funghi del Melfese e il peperone crusco di Senise. Tra i piatti tipici della cucina melfese ci sono la lagane e ceci, le orecchiette con le braciole, la pasta con il pesce di lago, la tiella con patate e cozze e la pizza di patate.
Melfi è inoltre una città che offre molte opportunità per lo shopping. Nel centro storico ci sono numerosi