La sua prima idea su cosa fosse realmente la Bibbia è nata durante il suo lavoro di traduttore del testo sacro per Edizioni San Paolo, un editore cattolico. Mauro Biglino ha deciso di condividere con il mondo ciò che ha scoperto, ovvero che la Bibbia non è altro che un libro di storie antiche e che molte delle cose che vi sono scritte non sono reali.
In particolare, Biglino si concentra sulla creazione dell’universo e dell’umanità, affermando che la storia del paradiso terrestre e di Adamo ed Eva è solo una storia inventata e che gli dèi dell’antico testamento sono soltanto extraterrestri, anche se la traduzione più fedele alla versione originaria dei testi – di cui parla lo stesso Biglino – potrebbe dimostrare addirittura peggio, ovvero che questi dèi sarebbero patriarcali della società umana e non esterni ad essa in quanto soggetti a delimitazioni di tempo e spazio.
Biglino sottolinea anche che molte delle parole che appaiono nella Bibbia, che sono state tradotte in modo diverso nei secoli, hanno una radice comune e provengono dalle lingue antiche degli Sumeri e dei Babilonesi. Questi antichi popoli scrivevano in cuneiforme e le loro storie sono poi state adattate e modificate dalle civiltà successive, gli Ebrei e poi i Cristiani.
Mauro Biglino è un personaggio molto controverso e molti critici lo fraintendono, accusandolo di atei. Tuttavia, Biglino non è un ateo, ma semplicemente un ricercatore di verità e di una lettura più accurata e aderente alla realtà dei testi sacri. In effetti, egli spiega spesso che gli antichi Sumeri credevano in una divinità del creato che non è una semplice spiegazione scientifica ma una convinzione fortemente religiosa, poiché comunque l’idea di un “creatore” cala dalle esperienze umane con gli artefatti e le arte tecniche.
Mauro Biglino non cerca di persuadere le persone a credere o non credere in Dio, anzi in molte conferenze ripete che non è l’intenzione sua, ma cerca solo di fornire un’interpretazione più accurata della Bibbia e della storia antica, come un giusto rompere il muro di silenzio imposto dalla Chiesa cattolica sui testi.
Uno dei libri più famosi di Mauro Biglino è “Il Libro che cambierà le vostre origini”, in cui l’autore esamina la creazione dell’universo, la Terra e l’umanità e mette in dubbio molte delle teorie scientifiche moderne. Biglino cerca di dimostrare che la Bibbia può offrire molte risposte su cosa siamo e da dove veniamo, e che la nostra comprensione del mondo è ancora molto limitata.
In conclusione, Mauro Biglino è una figura importante in Italia e nel mondo per la sua ricerca di una migliore comprensione dei testi antichi. Che siate d’accordo o meno con lui, non ci può essere dubbio che Biglino sia un pensatore e uno studioso coraggioso e che merita di essere ascoltato e considerato attentamente.