Mario Corsi è un nome noto nel mondo della musica italiana, soprattutto per chi ama l’indie rock. Nasce a Pisa nel 1978 e fin da piccolo sviluppa una grande passione per la musica, iniziando a suonare la chitarra all’età di 13 anni.

La sua carriera musicale inizia a decollare verso la fine degli anni ’90 con la band Garage 13, che ottiene un contratto discografico con la Warner Music Italia e pubblica l’album d’esordio “Tu non devi andare via” nel 1999. Nonostante il successo ottenuto, la band si scioglie dopo il secondo album, dando vita al progetto solista di Corsi.

Il suo primo disco è “Purosangue” del 2001, in cui Mario si esprime in chiave rock e si impone come uno dei migliori chitarristi italiani del momento. Nel 2003 pubblica “Fantasia urbana”, seguito nel 2005 da “Rockaffè”, album che segna l’incontro di Mario con la musica pop e con la collaborazione di importanti artisti come Roy Paci e Cristina Donà.

Nel 2007 Corsi decide di sperimentare, realizzando un album dal sapore blues e jazz, “L’uomo che viaggiava nel vento”, che rappresenta una sorta di svolta per la sua carriera. L’album, registrato interamente in presa diretta, viene seguito da un tour di oltre 60 date.

Dopo una pausa di qualche anno, nel 2013 Mario torna con “Elettrica”, che mostra un ritorno alle radici del rock, con l’aggiunta di influenze pop e un sound internazionale. Nel 2016 esce il suo ultimo lavoro, “Il cubo”, in cui il musicista toscano si mette alla prova con l’elettronica e i suoni sintetici.

Oltre alla sua attività di cantautore, Mario Corsi ha collaborato con molti artisti italiani e internazionali, come Sud Sound System, Francesco Renga e Daniele Silvestri. È stato anche il chitarrista di Niccolò Fabi per l’album “La cura del tempo” del 2018 e ha partecipato alla realizzazione della colonna sonora del film “La fine è il mio inizio” di Paolo Taviani.

Nonostante la sua grande esperienza nel campo della musica, Mario Corsi è rimasto sempre un artista sincero e autentico, che si esprime con la chitarra e le parole in modo diretto e genuino. La sua musica è stata definita “poesia rock” e si è fatta apprezzare da un vasto pubblico, grazie alla sua capacità di creare emozioni e di trasmettere messaggi universali.

In conclusione, Mario Corsi è uno dei migliori chitarristi italiani e un cantautore di grande talento. La sua musica è un mix di rock, pop, blues e jazz, arricchito da testi poetici e impegnati. La sua carriera è stata caratterizzata da una grande evoluzione artistica, che lo ha portato a sperimentare nuovi suoni e nuove collaborazioni. Sicuramente il suo nome continuerà a risuonare a lungo nel panorama musicale italiano.

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