LBJ è stato nato in Texas nel 1908, figlio di genitori poveri. Ha frequentato l’Università del Texas, dove ha ottenuto una laurea in giurisprudenza. Durante la sua giovinezza, è stato coinvolto nella politica e ha servito come assistente del rappresentante del Texas alla Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti.
Dopo il servizio nella Marina degli Stati Uniti durante la seconda guerra mondiale, LBJ è stato eletto rappresentante del Texas alla Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti, dove ha servito dal 1937 al 1949. Nel 1954, è stato eletto al Senato degli Stati Uniti, dove ha servito fino al 1960, quando è stato eletto vicepresidente degli Stati Uniti.
La presidenza di LBJ è stata caratterizzata da una serie di riforme sociali importante. Nel 1965, LBJ ha firmato la legge Medicare, che ha fornito copertura sanitaria ai cittadini americani over 65. Nello stesso anno, LBJ ha anche firmato la legge per i diritti elettorali del 1965, che ha bandito le pratiche di voto discriminatorie nel sud.
Forse la sua riforma sociale più importante, tuttavia, è stata la legge sui diritti civili del 1964, che ha vietato la discriminazione razziale in tutti gli aspetti della vita americana, inclusi il lavoro, l’istruzione e l’alloggio. Questa legge è stata accolta con grande opposizione, in particolare dai membri del Congresso del sud, ma LBJ ha usato la sua abilità politica per costringere la legge a passare.
LBJ è anche ricordato per la sua gestione della Guerra del Vietnam. LBJ ha ereditato la guerra dal suo predecessore, il presidente John F. Kennedy, e ha deciso di continuare l’impegno militare degli Stati Uniti. La sua decisione di inviare truppe americane in Vietnam è stata ampiamente criticata e ha portato a proteste di massa in tutto il paese.
Nonostante la sua presidenza sia stata segnata da numerose conquiste sociali, LBJ è stato anche criticato per le sue politiche in materia di guerra e per la sua gestione generale della presidenza. Nel 1968, LBJ ha sorpreso il paese annunciano che non avrebbe cercato la rielezione a causa della crescente impopolarità della guerra in Vietnam.
Dopo aver lasciato la presidenza, LBJ è tornato in Texas, dove ha continuato ad essere coinvolto nella politica locale e nazionale. Ha anche fondato la Biblioteca e il Museo Presidenziale Lyndon Baines Johnson a Austin, in Texas, dove i visitatori possono apprendere di più sulla sua presidenza e sulla vita del presidente.
In definitiva, LBJ ha lasciato un’impronta duratura nella storia americana attraverso le sue riforme sociali e politiche. La sua presidenza ha visto il paese progredire verso una maggiore uguaglianza per tutti i suoi cittadini, ma ha anche dimostrato che la presidenza è molto spesso una posizione difficile e complicata in cui operare.