Luis Enrique è uno di quei personaggi che il calcio ci ha regalato e che ha dovuto affrontare la peggiore delle tragedie. Il 29 agosto del 2019 moriva la figlia Xana, a soli nove anni, dopo una lunga battaglia contro un tumore osseo. Luis Enrique aveva lasciato il suo ruolo di commissario tecnico dell’Nazionale Spagnola in giugno per dedicarsi pienamente alla famiglia e alla salute della figlia.
La notizia della scomparsa di Xana ha sconvolto il mondo del calcio, che ha mostrato una grande vicinanza al tecnico asturiano e alla sua famiglia. Tra le tante testimonianze di solidarietà e affetto, quella della Nazionale Spagnola si è distinta per la commozione e il rispetto mostrati nei confronti dell’ex commissario tecnico.
Dopo diversi mesi di silenzio, Luis Enrique è tornato a parlare pubblicamente in occasione della premiazione Comeback of the Year ai Laureus Awards, dove ha dedicato il premio alla figlia: “Questo premio rappresenta il nostro modo di dire a Xana quanto la amiamo e di continuare a portarla sempre con noi, nei nostri cuori”.
La scorsa settimana, Luis Enrique ha partecipato al funerale della figlia nella chiesa di San Isidro a Gijón, accompagnato dalla moglie Elena e dai figli. La cerimonia è stata intima e privata, ma molti hanno voluto mostrare la loro vicinanza alla famiglia Enrique, tra cui molti ex compagni di squadra dell’allenatore.
Tra questi, spicca il nome di Gerard Piqué, compagno di Enrique ai tempi del Barcellona e giocatore della Nazionale Spagnola. Piqué ha postato su Instagram una foto in bianco e nero con la didascalia “Sempre con te, mister”, accompagnata dall’hashtag #SiempreConXana.
Anche la Federazione Spagnola ha voluto rendere omaggio alla memoria di Xana e al dolore della famiglia Enrique attraverso un tweet: “La famiglia del calcio si stringe intorno a Luis Enrique in questi difficili momenti. La tua tristezza è la nostra tristezza”.
Il mondo del calcio, spesso criticato per la superficialità delle sue stelle e dei suoi personaggi, ha mostrato una grande umanità nei confronti di Luis Enrique e della sua famiglia, dimostrando che dietro a ogni maglia, a ogni trofeo e a ogni gloria c’è sempre una persona con una vita, con una storia e con dei sentimenti.
Oltre a ricordare Xana, il funerale è stato anche l’occasione per Luis Enrique di tornare a salutare i compagni della Nazionale Spagnola, tra cui Aritz Aduriz, Gerard Moreno e Sergio Busquets, che hanno mostrato una grande vicinanza verso l’allenatore.
La vita di Luis Enrique non sarà più la stessa dopo la morte di Xana, ma il calcio e la sua famiglia gli stanno dimostrando che non è solo in questo difficile momento. E chissà che non possa trovare nella sua passione per il gioco e nella sua abilità come allenatore la forza per andare avanti, sempre con il ricordo della figlia nel cuore.