Cordero di Montezemolo ha studiato alla prestigiosa Università di Harvard, dove si è laureato in Economia e Commercio. Ha iniziato la sua carriera lavorando come assistente del noto uomo d’affari Gianni Agnelli, fondatore della FIAT. Grazie alle sue eccellenti capacità organizzative, Cordero di Montezemolo è stato scelto per essere uno dei principali responsabili della divisione Sportiva della FIAT.
Nel 1973, Cordero di Montezemolo ha accettato l’offerta di diventare Direttore Sportivo della Scuderia Ferrari di Formula 1. Dopo un periodo iniziale difficile, ha riportato la squadra al successo, grazie anche ai piloti Niki Lauda e Jody Scheckter. Nel 1982, ha lasciato la Ferrari per diventare Direttore Generale della FIAT. Tuttavia, nel 1991 è tornato alla Ferrari, questa volta come Presidente, ruolo che ha mantenuto fino al 2014.
Durante la sua Presidenza, la Ferrari ha vinto 14 titoli mondiali di Formula 1 e ha consolidato la sua posizione come uno dei marchi più prestigiosi del mondo. Oltre alla Formula 1, Cordero di Montezemolo ha promosso la diversificazione dell’attività dell’azienda, che ha iniziato a produrre anche auto di lusso, come la Ferrari Enzo, la Ferrari 458 Italia e la Ferrari LaFerrari.
Cordero di Montezemolo è sempre stato un grande appassionato dell’aviazione, tanto che nel 2003 ha accettato di diventare Presidente di Alitalia. In questo ruolo, ha lavorato per ridurre i costi e migliorare la situazione finanziaria della compagnia aerea italiana, ma ha lasciato l’incarico nel 2007 a causa di una divergenza di vedute con il Governo italiano.
Oltre alla sua attività imprenditoriale, Cordero di Montezemolo è stato anche impegnato in diverse attività benefiche e di volontariato. È stato Presidente della Comunità di Sant’Egidio, una organizzazione cattolica che si occupa di assistenza ai poveri, e ha contribuito alla fondazione dell’Associazione per la Ricerca contro il Cancro “Vincenzo Ferruzzi”.
Nel corso della sua carriera, Cordero di Montezemolo ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti, tra cui la Legion d’Onore francese, la Gran Croce al Merito della Repubblica Italiana e il titolo di “Cavaliere del Lavoro”.
In conclusione, Luca Cordero di Montezemolo è una personalità di spicco nel mondo dell’imprenditoria e del Motorsport. La sua capacità organizzativa e la sua passione per le auto da corsa hanno contribuito a rendere la Ferrari uno dei marchi più famosi e rispettati del mondo. Anche dopo la fine della sua carriera alla Ferrari, Cordero di Montezemolo si è mantenuto attivo nel mondo degli affari e nel campo del volontariato. Insomma, un uomo che ha fatto la storia e che continuerà a farla per molto tempo ancora.