Nato a Daresbury, nel Cheshire, in Inghilterra, nel 1832, sotto il nome di Charles Lutwidge Dodgson, Carroll fu uno dei dieci figli di una famiglia della classe media. Appassionato di letteratura fin dall’infanzia, Carroll iniziò a scrivere poesie e storie già da giovane, mentre frequentava la Christ Church College di Oxford.
Dopo aver conseguito il diploma universitario nel 1854, Carroll iniziò a lavorare come professore di matematica nella stessa università in cui aveva studiato. La sua carriera accademica fu brillante: era conosciuto per i suoi approcci innovativi all’insegnamento e per la sua gran voglia di insegnare agli studenti gli aspetti più interessanti della matematica.
Tuttavia, è la sua passione per la letteratura che lo avrebbe reso famoso. Nel 1865, pubblicò “Alice nel Paese delle Meraviglie”, sotto lo pseudonimo di Lewis Carroll. Il libro è uno dei più acclamati di tutti i tempi, ma la sua fama non è stata subito acquisita. Inizialmente, la critica non ne fece grandi complimenti; alcuni infatti accusarono Carroll di scrivere “troppe assurdità” e di non poter essere preso sul serio.
Tuttavia, “Alice” iniziò ad essere conosciuto e apprezzato soprattutto dai bambini. La trama è composta da stramberie sorprendenti e situazioni improvvise che affascinano tutti, rendendo il libro un must per i più piccoli. Inoltre, la scrittura di Carroll era così particolare che molte sue frasi e battute sono diventate una vera e propria cultura popolare, ancora oggi.
Il successo di “Alice” spinse Carroll a scrivere il suo seguito, “Attraverso lo Specchio”. Nel secondo libro, la giovane Alice riesce ad entrare in un altro mondo fantastico, dove ogni oggetto è specchio-rovesciato e ogni situazione è inversa rispetto alla vita quotidiana. Anche questa avventura è diventata un classico della letteratura per bambini, adorato in tutto il mondo.
Oltre ai libri per bambini, Lewis Carroll è anche celebre per le sue poesie. La sua poesia più famosa, “Jabberwocky”, è quasi del tutto priva di senso, eppure ancora oggi viene letta con interesse in tutto il mondo.
Tuttavia, la vita di Carroll è stata caratterizzata da alcune controversie, che ancora oggi fanno discutere. In particolare, esistono illazioni riguardanti la sua vita privata. Carroll era noto per la sua passione per le bambine, e il suo diario personale, scoperto decenni dopo la sua morte, indicava un interesse per le ragazzine che oggi potrebbe essere interpretato come poco adeguato. Questi fatti hanno portato alcuni studiosi a scrivere opere sullo strano legame tra Carroll e le sue giovani muse.
Nonostante queste controversie, lo straordinario talento di Lewis Carroll ha continuato ad essere apprezzato nel tempo. “Alice nel Paese delle Meraviglie” è ancora oggi letto e amato da bambini e adulti di tutto il mondo, mentre la sua poesia, unica e fantasiosa, continua ad essere studiata in tutte le scuole di lingua inglese. In questo modo, Carroll continua ad essere una figura importante della letteratura inglese, un autore che ha dimostrato come l’immaginazione possa essere una fonte di divertimento e ispirazione per tutti noi.