Quali sono i serpenti più comuni in Italia?
In Italia, i serpenti più comuni sono:
- Biacco (Hierophis viridiflavus): Questo serpente è facile da riconoscere grazie alla sua colorazione marrone-verde e ai cerchi scuri che si estendono lungo il corpo.
- Colubro liscio (Coronella austriaca): Un serpente dal corpo snello e di colore marrone-grigiastro, è noto per la sua velocità e agilità.
- Pelobate fosco (Natrix natrix): Questa specie può essere di colore marrone, verde o grigio, con macchie più scure sul dorso.
Quali serpenti sono velenosi in Italia?
In Italia sono presenti solo tre specie di serpenti velenosi:
- Vipera (Vipera): La vipera è il serpente velenoso più comune in Italia. Si riconosce per la forma triangolare della testa e le strisce sul corpo. È importante evitare il contatto con questo serpente e chiamare immediatamente i soccorsi in caso di morso.
- Aspide (Vipera aspis): Questo serpente velenoso è meno comune rispetto alla vipera e ha una colorazione grigia-brownish con macchie scure. Anche in questo caso, bisogna prestare attenzione e chiamare i soccorsi in caso di morso.
- Vipera di Seoane (Vipera seoanei): Questa specie di vipera è molto simile alla vipera comune, ma è più rara da trovare. Anche in questo caso, il suo morso può essere pericoloso e richiede un immediato intervento medico.
Cosa fare in caso di incontro con un serpente?
In caso di incontro con un serpente, è importante ricordare di mantenere la calma. La maggior parte dei serpenti in Italia è innocua per gli esseri umani, quindi è meglio evitare di disturbare o tentare di catturare un serpente se non si ha esperienza in materia.
Se invece si identifica un serpente velenoso o ci si ritrova a ricevere un morso, è fondamentale chiamare immediatamente i soccorsi o rivolgersi al pronto soccorso più vicino
L’Italia è una terra ricca di serpenti, ma la maggior parte di essi non è velenosa e rappresenta un importante contributo per l’equilibrio dell’ecosistema. Conoscere le specie di serpenti presenti nel territorio può aiutare a comprendere meglio la natura che ci circonda. Ricorda di essere sempre attento e rispettoso verso questi animali, e nel caso di situazioni di emergenza, di rivolgersi a esperti o ai soccorsi.