1. La Pietà di San Pietro in Vaticano
La Pietà di San Pietro in Vaticano è senz’altro la più famosa delle pietà di Michelangelo. Questo splendido gruppo scultoreo venne realizzato dal genio fiorentino tra il 1498 e il 1499, quando aveva solo 24 anni. Attualmente è ubicato nella Basilica di San Pietro in Vaticano ed è considerato uno dei capolavori assoluti dell’arte occidentale.
2. La Pietà Rondanini
Oltre alla celebre Pietà vaticana, Michelangelo iniziò a lavorare ad un’altra pietà nel 1552, poco prima della sua morte. Questa scultura, conosciuta come Pietà Rondanini, fu lasciata incompiuta dall’artista e venne ritrovata nel suo studio dopo la sua morte. Attualmente è esposta nel Castello Sforzesco di Milano.
3. Le pietà minori
Oltre alle due pietà principali, Michelangelo realizzò anche alcune pietà minori o rielaborazioni della sua opera originale. Ad esempio, ne esiste una copia voluta dall’artista stesso, situata nella Basilica di Santa Maria del Santo Spirito a Firenze.
Inoltre, si sa che Michelangelo lavorò anche ad una terza scultura della pietà, ma i dettagli su questa opera sono meno noti e non è mai stata ritrovata.
Quante pieta di Michelangelo esistono?
In conclusione, possiamo dire che sono due le pietà principali di Michelangelo che sono giunte fino a noi: la famosa Pietà di San Pietro in Vaticano e la Pietà Rondanini. Oltre a queste due opere, esistono alcune pietà minori e alcune pietà rielaborate dall’artista. Pertanto, in totale possiamo identificare almeno quattro pietà associate a Michelangelo.
- La Pietà di San Pietro in Vaticano
- La Pietà Rondanini
- La copia situata nella Basilica di Santa Maria del Santo Spirito a Firenze
- La terza pietà, di cui si conoscono pochi dettagli
Questi capolavori scultorei testimoniano l’abilità e la sensibilità artistica di Michelangelo, lasciandoci un’eredità immortale che continua ad affascinare e sorprendere i visitatori di tutto il mondo.