Il film è ambientato in un piccolo paese della Toscana, dove vive dosso con la moglie. Un giorno, dosso ha un incidente stradale che gli provoca un’amnesia. Non riesce a ricordare nulla della sua vita, compresa la moglie e il lavoro che faceva.
Dosso viene ricoverato in ospedale e, quando viene dimesso, viene accompagnato da una infermiera al suo paese. La sua casa è vuota e, dopo essersi resi conto che nessuno lo cerca, dosso inizia a diventare sempre più nervoso e a chiedersi chi sia veramente.
In città, dosso incontra tre donne che vivono in un’antica casa abbandonata. Sono tre donne piuttosto strane, vestite in maniera particolare e che si comportano in modo alquanto bizzarro. Sono le cosiddette “fate ignoranti”, ovvero donne che non hanno mai studiato e che sono ignoranti del mondo esterno, ma che hanno una grande conoscenza del mondo interiore.
Dosso si integra nel gruppo delle “fate ignoranti” e, grazie alle parole e ai consigli delle donne, inizia a ricordare pezzi della sua vita passata. Tuttavia, il ricordo più doloroso è quello della morte della sua amata moglie.
Il film è un bellissimo e struggente viaggio alla scoperta di se stessi e delle proprie emozioni. Le donne che accompagnano dosso in questa avventura sono delle vere e proprie “fatine”, che hanno il potere di farlo sentire meno solo e di farlo crescere interiormente.
Il film è stato diretto dai fratelli Taviani, che hanno saputo cogliere l’essenza della bellezza e della poesia toscana. La fotografia è magnifica e ogni scena sembra un quadro. La colonna sonora, curata da Nicola Piovani, è di una bellezza straordinaria e riesce a trasmettere tutta l’emozione del film.
Le interpretazioni dei vari attori sono sorprendenti, con un Toni Servillo che riesce a trasmettere tutta la fragilità e la dolcezza del personaggio di dosso. Le tre donne che interpretano le “fate ignoranti” sono altrettanto sorprendenti, con delle interpretazioni che riescono a toccare il cuore dello spettatore.
In definitiva, Le fate ignoranti è un film straordinario che riesce a trasmettere tutta la bellezza della vita e delle emozioni. Una storia di crescita interiore e di scoperta di sé stessi, che è capace di far scoprire al pubblico il valore della bellezza e della poesia. Se non avete ancora visto questo film, non perdete l’occasione di farlo. Vi assicuro che non ve ne pentirete.