Laura Osma è una giovane artista colombiana di 28 anni che vive e lavora a Bogotà. Ha studiato Arti Visive presso l’Università Jorge Tadeo Lozano e l’Accademia di Belle Arti di Firenze.
La sua arte è molto interessante e variegata e si esprime attraverso differenti tecniche, tra cui la pittura, la scultura, la fotografia e l’installazione.

Una delle sue opere più rappresentative è la serie di dipinti intitolata “Eterea”. Questa serie è stata esposta in diverse gallerie in Colombia, Italia e Stati Uniti. La tecnica utilizzata da Osma in questa serie consiste nell’applicazione di strati di colore opaco, seguita da un sottile impasto di colori trasparenti, che danno un effetto di profondità e tridimensionalità.
Le opere della serie “Eterea” ritraggono donne in pose suggestive, raccontando la loro bellezza, la loro femminilità e la loro capacità di attrarre lo sguardo dell’osservatore.

Oltre alla pittura, Laura Osma si dedica anche alla scultura. Una delle sue opere più rappresentative in questo campo è “Mamá, me quiero ir”. Questa scultura rappresenta un tenero abbraccio tra una madre e un figlio, in cui si percepisce l’amore e l’affetto che uniscono i due personaggi.
La scultura è stata esposta in diverse mostre in Colombia e ha riscosso molto successo tra il pubblico, che ha apprezzato la grande sensibilità artistica e la maestria tecnica dell’artista.

La fotografia è un altro mezzo attraverso il quale Laura Osma cerca di esprimere la sua arte. In particolare, la sua serie di fotografie intitolata “Hogares Transitorios” è stata molto apprezzata dalla critica. La serie ritrae delle stanze vuote, dove ogni oggetto ha un significato simbolico, dando vita a uno spazio in cui si fondono presente e passato.
Le fotografie di Laura Osma sono state esposte in diverse mostre in Colombia e in Italia, e hanno ricevuto molti riconoscimenti a livello internazionale.

Infine, Laura Osma si dedica anche all’installazione artistica. La sua ultima opera in questo campo è stata esposta nel 2020 presso il Museo dell’Università Nacional de Colombia. L’installazione, intitolata “El jardín de la memoria”, è stata realizzata in collaborazione con l’artista Daniel Martín.
La struttura è composta da un labirinto di specchi e piante che mira a suscitare una riflessione sulle nostre radici, sul nostro passato e sulla memoria collettiva.

In sintesi, Laura Osma è una delle artiste colombiane più interessanti e promettenti dei nostri giorni. La sua arte è molto variegata e si esprime attraverso differenti tecniche, dalla pittura alla fotografia, dalla scultura all’installazione. La sua sensibilità artistica e la sua maestria tecnica sono state ampiamente riconosciute dal pubblico e dalla critica, che hanno apprezzato la sua capacità di raccontare la bellezza e la complessità del mondo che ci circonda.

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