La pressione arteriosa viene misurata attraverso due valori, il valore sistolico e quello diastolico. Il valore sistolico rappresenta la pressione il cuore si contrae e pompa sangue, mentre il valore diastolico indica la pressione quando il cuore si rilassa e si riempie di sangue. Per una pressione arteriosa considerata normale, le misurazioni ideali si aggirano intorno a 120/80 mmHg, con 120 rappresentante la pressione sistolica e 80 quella diastolica.
La pressione arteriosa sistolica bassa, definita ipotensione, si verifica quando il valore sistolico è inferiore a 90 mmHg. Mentre la pressione arteriosa diastolica bassa, detta ipotensione diastolica, si verifica quando il valore diastolico è inferiore a 60 mmHg. Se entrambi i valori sono bassi, si parla di ipotensione sistemica, in cui il flusso sanguigno risulta compromesso.
Ci sono diverse cause che possono portare a una pressione arteriosa sistemica bassa. In alcuni casi, può una condizione congenita o ereditaria. Altre volte, può derivare da scompensi ormonali, come la presenza di livelli bassi di cortisolo. Alcuni farmaci, come quelli per il cuore o per abbassare la pressione, possono influire negativamente sulla pressione arteriosa sistemica. Inoltre, anche la disidratazione, una dieta povera di sodio o una carenza di vitamine possono contribuire a un basso valore di pressione arteriosa.
I sintomi della pressione arteriosa sistemica bassa includono senso di svenimento, vertigini, debolezza, stanchezza e difficoltà a concentrarsi. Questi sintomi sono il risultato di una diminuzione del flusso sanguigno al cervello, che può essere pericoloso e causare momenti di blackout. Inoltre, un basso flusso sanguigno può portare a una scarsa circolazione degli organi vitali, con conseguente peggioramento delle condizioni di salute.
Per gestire la pressione arteriosa sistemica bassa, è necessario rivolgersi a un medico che valuterà la causa sottostante. Spesso, un semplice aggiustamento della dieta o dell’assunzione di liquidi può aiutare a migliorare la pressione arteriosa. Alcuni cambiamenti nel nostro stile di vita possono includere l’incremento dell’apporto di sale, l’assunzione di bevande ricche di caffeina per far aumentare temporaneamente la pressione arteriosa o l’aumento graduale dell’attività fisica per migliorare la circolazione del sangue.
In generale, è importante monitorare regolarmente la pressione arteriosa sistemica, soprattutto se si verifica una sensazione di svenimento o di debolezza costante. Un controllo adeguato può aiutare ad identificare e gestire tempestivamente problemi di pressione arteriosa bassa, riducendo così il rischio di complicanze.
In conclusione, la pressione arteriosa sistemica bassa può essere una condizione preoccupante per la salute e richiede una gestione adeguata. Un monitoraggio regolare e una consulenza medica sono fondamentali per identificare e affrontare le eventuali cause sottostanti e gestire i sintomi. Prendersi cura della propria salute è fondamentale per garantire un flusso sanguigno ottimale e prevenire problemi futuri.