Nato il 29 settembre 1988 a Washington D.C., Durant è cresciuto con una passione per il basket fin da piccolo. Sin da giovane, ha dimostrato di avere un talento naturale per questo sport, attirando l’attenzione dei professionisti sin dai suoi anni al liceo. Nel suo ultimo anno di liceo, Durant è stato scelto come McDonald’s All-American e ha vinto il prestigioso Naismith Prep Player of the Year Award.
Dopo il suo anno da matricola all’Università di Texas, Durant dichiarò la sua eleggibilità per il draft NBA del 2007. Fu scelto come secondo assoluto dai Seattle SuperSonics (poi diventati gli Oklahoma City Thunder) e obtò subito un impatto immediato nella lega. Durante la sua stagione da rookie, Durant fu nominato Rookie of the Year e segnò una media di 20,3 punti a partita.
I successi di Durant non si fermarono all’inizio della sua carriera. Durante la sua permanenza negli Oklahoma City Thunder, Durant raggiunse la finale NBA nel 2012, perdendo contro i Miami Heat di LeBron James. Ma nel 2014 riuscì a portare la sua squadra alle finali di nuovo, questa volta contro i San Antonio Spurs. Malgrado la sua incredibile performance personale e i playoff, i Thunder persero la serie e Durant rimase senza anello.
Durante l’estate del 2016, Durant causò un terremoto nel mondo del basket annunciando di aver firmato con i Golden State Warriors, la squadra che aveva appena eliminato i Thunder nei playoff. Questa decisione fu controversa e portò a molte critiche da parte dei fan e dei media. Tuttavia, Durant dimostrò di aver fatto la scelta giusta, vincendo due titoli NBA consecutivi con i Warriors nel 2017 e nel 2018.
Durant ha dimostrato più volte di un incredibile sul campo. Con le sue dimensioni (2,08 m di altezza) e una combinazione di abilità offensive senza pari, è un avversario difficile da tenere a bada. Ha una precisione di tiro eccezionale e può segnare da qualsiasi posizione sul campo. È conosciuto anche per la sua capacità di saltare oltre gli avversari e realizzare dei tiri da tre punti spettacolari. Non a caso ha vinto quattro volte il titolo di miglior marcatore della NBA.
Tuttavia, l’aspetto più impressionante di Durant potrebbe essere la sua determinazione e la sua capacità di rimanere concentrato nonostante tutti gli ostacoli lungo il percorso. Nel 2019, Durant subì un infortunio al tendine di Achille che richiese un lungo periodo di riabilitazione. Nonostante ciò, è tornato ancora più forte di prima. Nel 2021, Durant ha guidato i Brooklyn Nets alle finali di conference dell’Est, dimostrando che è ancora uno dei giocatori migliori al mondo.
Oltre al suo successo sul campo, Durant è anche conosciuto per il suo impegno nella comunità e per le sue opere di beneficenza. Ha istituito la Kevin Durant Charity Foundation, che si concentra sul miglioramento della vita dei giovani a rischio, sostenendo l’istruzione, l’attività fisica e il coinvolgimento della comunità.
In conclusione, Kevin Durant è un giocatore di basket straordinario e un vero professionista. Con la sua abilità eccezionale, la sua dedizione al gioco e il suo impegno nella comunità, è diventato non solo un’ispirazione per i fan di basket di tutto il mondo, ma anche un vero e proprio icona dello sport. Non vediamo l’ora di vedere quali successi e record ancora batterà nel corso della sua carriera.