Jojo Rabbit è un commovente film di guerra che è stato scritto e diretto da Taika Waititi e che è stato presentato al Toronto International Film Festival nel settembre del 2019. Il film è ambientato ad Amburgo, in Germania, durante gli ultimi giorni della seconda guerra mondiale e racconta la storia del giovane Jojo Betzler (interpretato dall’attore romanés Roman Griffin Davis), il quale è un bambino di dieci anni che vive nella Germania nazista.

Jojo è un giovane che si sente instabile e che, nella sua immaginazione, vede Hitler (interpretato dallo stesso Waititi) come amico e mentore. Il suo sogno è quella di unirsi all’esercito nazista, ma quando viene fermato durante un addestramento, Jojo rimane paralizzato dal terrore e viene deriso dai suoi compagni di corso. In seguito a questo umiliante episodio, Jojo torna a casa prontamente e scopre che sua madre (interpretata dalla premiata attrice Scarlett Johansson) ha nascosto una giovane ebrea nel loro sottoscala.

Il film che segue è una sorprendente meditazione sui temi della guerra, dell’odio e della paura. Jojo, trovandosi improvvisamente in bilico tra l’ideologia nazista che ha adorato per buona parte della sua vita e l’inusuale amicizia che inizia a svilupparsi con la giovane ebrea Elsa (interpretata dall’attrice Thomasin McKenzie), inizierà a dover fare i conti con molti pregiudizi e stereotipi che fino a quel momento aveva assorbito passivamente.

Il film si distingue anche per la straordinaria regia di Taika Waititi e per la riuscita interpretazione degli attori principali. Roman Griffin Davis sa come incarnare il personaggio di Jojo, capace di emozionare e suscitare simpatia anche negli spettatori più duri. Johansson, invece, incarna con bravura la figura della madre di Jojo, una donna che, nonostante il clima opprimente del regime, non ragiona con le ideologie ma pensa ai suoi affetti personali.

L’eterogeneità del cast è uno degli elementi più piacevoli del film, che vede la presenza di tanti volti noti del mondo dello spettacolo, tra cui Rebel Wilson, Sam Rockwell e Alfie Allen. Il tocco dell’umano e della quotidianità attraverso i dialoghi, i conflitti e le difficoltà quotidiane che i personaggi incontrano, rendono il film ancora più coinvolgente.

Jojo Rabbit è una pellicola che non lascia indifferenti, ma che suscita emozioni profonde e, allo stesso tempo, stimola la riflessione sulle conseguenze dell’odio, sulle ideologie e sul pregiudizio. Taika Waititi ha fatto un lavoro incredibile nel portare sullo schermo una storia avvincente e commovente, fornendo al pubblico lo spunto per una riflessione sulla natura umana e sulla forza dell’amicizia.

In definitiva, Jojo Rabbit è un film che ha il merito di conciliare in sé numerosi elementi, dalla commedia nera alla commovente storia di crescita personale del giovane protagonista. Da vedere assolutamente.

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