Da giovane, Marais mostrò un grande interesse per le arti drammatiche e si unì a una compagnia teatrale locale. Con il suo aspetto attraente e il suo carisma naturale, attirò l’attenzione di registi e produttori, che lo incoraggiarono a perseguire una carriera nel cinema.
Nel 1937, Marais fece il suo debutto sul grande schermo nel film “Baccara” di Léontine Sagan. Sebbene il suo ruolo fosse relativamente minore, il suo talento naturale era evidente e presto iniziò a ottenere parti più significative. Nel corso degli anni ’40, Marais apparve in vari film di successo, tra cui “L’eterno ritorno” (1943) e “Il piacere” (1952).
Tuttavia, l’apice della carriera di Marais arrivò alla fine degli anni ’40 e ’50, quando iniziò a collaborare con il regista Jean Cocteau. I due formarono una delle più celebri collaborazioni nel cinema francese e realizzarono film iconici come “La belle et la bête” (1946) e “Orphée” (1950).
Con la sua personalità affascinante e la sua abilità nell’interpretazione di personaggi intricati, Marais divenne rapidamente un’icona del cinema francese e uno dei volti più riconoscibili dell’epoca. La sua bellezza maschile e la sua eleganza gli hanno guadagnato un seguito di fan devoti e il titolo di “principe incantato” del cinema francese.
Nonostante il suo successo come attore, Marais era anche un uomo tormentato. Era stato vittima di abusi sessuali da bambino e ciò lo aveva portato a sviluppare problemi di dipendenza. Questi demoni interiori spesso si riflettevano nei suoi ruoli sullo schermo, donando ai suoi personaggi un’aura di tristezza e solitudine.
Verso la fine degli anni ’50, la carriera di Marais iniziò a diminuire e fu costretto a prendersi una pausa dal cinema. Tuttavia, nel corso degli anni ’70 e ’80, tornò sugli schermi con ruoli significativi nei film di successo come “La donna della domenica” (1975) e “Il racconto di una fantasma” (1982).
Oltre alla sua carriera nel cinema, Marais era anche appassionato di teatro e recitò in numerose produzioni teatrali di successo durante la sua carriera. Era amato dal pubblico per le sue performance intense e coinvolgenti e ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti per il suo contributo al mondo dello spettacolo.
Jean Marais è scomparso il 8 novembre 1998, all’età di 84 anni, ma il suo impatto sul cinema francese continua a sentito ancora oggi. È ricordato come un attore di grande talento e un’icona del cinema francese, la cui bellezza e carisma continuano a incantare le generazioni future.