La carriera politica di Bocchino è iniziata negli anni ’80, quando è stato eletto consigliere comunale a Cosenza. Nel 1994 è stato eletto alla Camera dei Deputati con il Partito Popolare Italiano, dove ha ricoperto il ruolo di vicepresidente della Commissione Giustizia.
Nel 2001 Bocchino ha aderito al movimento politico Cristiani Democratici Uniti, dove è stato il responsabile per le Politiche Giudiziarie. Dopo lo scioglimento del CDU, Bocchino ha aderito all’Unione dei Democratici Cristiani e Democratici di Centro, dove ha ricoperto il ruolo di Segretario Nazionale del movimento Unionista Popolare.
Nel corso della sua carriera politica, Bocchino ha lavorato per diffondere valori come il rispetto delle istituzioni, la legalità e la giustizia. Ha anche svolto un ruolo importante nella lotta alla criminalità organizzata in Calabria.
Nonostante il suo impegno politico, Bocchino ha anche dedicato tempo alla sua attività professionale come avvocato. Ha collaborato con l’Associazione Nazionale Magistrati come esperto di diritto penale e ha scritto diversi libri sull’argomento.
Bocchino ha sempre difeso la necessità di riforme nel sistema giudiziario italiano, sottolineando l’importanza di una magistratura indipendente e imparziale. Ha anche proposto l’idea di introdurre una riforma della Costituzione per il rafforzamento del sistema giudiziario.
Attualmente, Bocchino è membro del consiglio di amministrazione dell’Associazione Civita, un’organizzazione non-profit che si occupa di promuovere la cultura e l’arte in Italia.
In conclusione, Italo Bocchino è un politico e avvocato italiano che ha dedicato la sua carriera alla lotta contro la criminalità organizzata e alla difesa dei valori della legalità e della giustizia. Grazie al suo impegno politico e alla sua competenza professionale, ha fatto importanti contributi al dibattito pubblico in Italia sulle questioni giuridiche e ha diffuso la consapevolezza dell’importanza di difendere le istituzioni.