La poesia è stata scritta nel 1875, quando Henley aveva solo 26 anni ed era già affetto da tubercolosi. La malattia lo aveva costretto a subire numerose amputazioni, tra cui la gamba sinistra. Nonostante le difficoltà fisiche, Henley aveva una forte volontà e una grande determinazione nel vivere la sua vita al massimo delle sue possibilità.
Nella poesia “Invictus”, Henley condivide la sua determinazione con il lettore. La prima strofa inizia con le parole “Out of the night that covers me” e parla della forza oscura che ha avvolto la sua vita. Tuttavia, l’autore sottolinea la sua determinazione nel non arrendersi e nel restare forte: “I thank whatever gods may be / For my unconquerable soul.”
La seconda strofa esprime la convinzione di Henley che il futuro sia nelle mani di coloro che sanno prendersi in carico la loro vita. Il poeta sottolinea l’importanza di avere un’attitudine positiva nei momenti difficili, “In the fell clutch of circumstance / I have not winced nor cried aloud.”
La terza strofa esprime la determinazione del poeta nel resistere alle difficoltà e nell’essere sempre resiliente. Henley scrive: “It matters not how strait the gate / How charged with punishments the scroll / I am the master of my fate / I am the captain of my soul.”
“Invictus” è una poesia molto rappresentativa per la vita di William Ernest Henley. La sua forza e la sua determinazione, nonostante la malattia e l’amputazione, gli hanno permesso di vivere una vita piena e di essere un grande sprono per molti altri.
La poesia ha ispirato anche molti personaggi importanti della storia, tra cui il leader sudafricano Nelson Mandela, che aveva citato la poesia in numerosi discorsi pubblici.
Nel 2009, il regista Clint Eastwood ha diretto il film “Invictus”, che racconta del ruolo che la poesia ha avuto nella vita di Nelson Mandela e nella ricostruzione della nazione sudafricana dopo l’apartheid.
“Invictus” è una poesia che ci invita a essere guidati dalla nostra determinazione e dal nostro coraggio, indipendentemente dalle nostre difficoltà. Essere resilienti e perseverare quando tutto sembra perso, ci aiuta a trovare la nostra forza interiore e a creare una vita piena di significato e di successi, qualunque essi siano.
In un mondo dove ci sono molte sfide e difficoltà, “Invictus” ci ricorda che la nostra forza interiore può sempre aiutarci a superare qualsiasi ostacolo nella vita. Siamo tutti il capitano della nostra anima, e dipende tutto da noi su come vogliamo navigare la vita.