Quando un bacillo proveniente dallo spazio atterra a Washington, il contagio si diffonde rapidamente in tutta la città. I nuovi corpi degli abitanti della città, infatti, vengono sostituiti da entità extraterrestri che cercano di assorbire e distruggere ogni tipo di emozione o sentimento umano. Il dottor Bennell scopre presto l’invasione aliena e si mette al lavoro per combatterla e proteggere il proprio figlio.
Invasion è l’ultima trasposizione cinematografica del famoso romanzo “L’invasione degli ultracorpi”. Le precedenti versioni risalgono al 1956, quando il film fu diretto da Don Siegel, e al 1978, quando fu diretto da Philip Kaufman. In entrambi i casi, il film si concentrava sulla paura che i personaggi provavano rispetto all’ignota forza che li stava invadendo.
La versione del 2007 rispetto alle precedenti guardiamo alcuni cambiamenti. Innanzitutto, il film di Hirschbiegel si concentra maggiormente sui personaggi e sulle loro relazioni piuttosto che sulle creature aliene che li invadono. In secondo luogo, il film cita la paura collettiva per le epidemie, visto che il bacillo dello spazio viene descritto come un virus mortale capace di corrompere l’umanità.
Il plot è interessante, ma il film non riesce ad essere coinvolgente. La regia è troppo lenta e i dialoghi sono piuttosto banali, cosa che rende difficile entrare in empatia con i personaggi o provare emozioni forti rispetto alla loro lotta. L’unica cosa che salva un po’ il film è senz’altro l’interpretazione dell’attrice Nicole Kidman che, come sempre, si dimostra bravissima nel ruolo della madre che lotta per proteggere il proprio figlio.
In generale, Invasion è un film che si presta a molte riflessioni sul tema dell’invasione aliena, ma non riesce ad emozionare. È possibile che sia il risultato della troppa attenzione riposta sugli aspetti tecnici della produzione, invece che sul coinvolgimento emotivo dello spettatore. Quindi, il rischio è quello di rimanere un film di fantascienza poco coinvolgente che, nonostante abbia qualche buona idea, non riesce a rendersi indimenticabile.
In definitiva, Invasion è un film che merita di essere visto, ma senza particolari aspettative o pretese. Si tratta di un’altra interpretazione del celebre romanzo di Jack Finney, che si concentra maggiormente sulle emozioni dei personaggi, una visione interessante ma di difficile attuazione, vista la lentezza della narrazione. Il film è disponibile per la visione su diverse piattaforme di streaming online.