Per comprendere meglio questo concetto, consideriamo un’equazione algebrica di grado n, espressa come:
a_n x^n + a_{n-1} x^{n-1} + … + a_0 = 0
dove a_n, a_{n-1}, …, a_0 sono coefficienti reali o complessi e x è la variabile.
Le radici di questa equazione sono i valori di x che rendono l’equazione vera. Ad esempio, se consideriamo un’equazione di secondo grado:
a_2 x^2 + a_1 x + a_0 = 0
le sue radici saranno x_1 e x_2. Queste radici possono essere reali o complesse.
La trasformazione radiale di un’equazione è data dalla sostituzione di x con r*x, dove r è un fattore reale positivo. Questa trasformazione è anche detta dilatazione radiale o scalatura radiale.
Quando applichiamo questa trasformazione a un’equazione di secondo grado, otteniamo:
a_2 (r*x)^2 + a_1 (r*x) + a_0 = 0
che può essere riscritta come:
a_2 r^2 x^2 + a_1 r x + a_0 = 0
Notiamo che questa nuova equazione ha le stesse radici dell’equazione originale. In altre parole, non importa quanto grande o piccolo sia il fattore di scala r, le radici rimangono le stesse. Questa è l’invarianza radiale delle radici.
Possiamo generalizzare questo concetto a equazioni di grado superiore a due. Consideriamo un’equazione di grado n:
a_n x^n + a_{n-1} x^{n-1} + … + a_0 = 0
e applichiamo la trasformazione radiale r*x. Otteniamo:
a_n (r*x)^n + a_{n-1} (r*x)^{n-1} + … + a_0 = 0
che può essere riscritta come:
a_n r^n x^n + a_{n-1} r^{n-1} x^{n-1} + … + a_0 = 0
Ancora una volta, le radici di questa nuova equazione saranno le stesse radici dell’equazione originale. L’invarianza radiale di radici lineari è quindi una caratteristica delle equazioni algebriche.
Questo concetto ha importanti implicazioni nella teoria delle equazioni, in particolare per la di equazioni algebriche usando metodi come il teorema di Abel-Ruffini. L’invarianza radiale delle radici ci permette di generalizzare alcune proprietà delle radici a diverse trasformazioni.
In conclusione, l’invarianza radiale di radici lineari è un concetto chiave nella teoria delle equazioni algebriche che descrive come le radici rimangono costanti quando vengono effettuate trasformazioni radiali. Questo concetto ha importanti implicazioni per la risoluzione delle equazioni e ci permette di generalizzare alcune proprietà delle radici.