L’omicidio coinvolse la famiglia Clutter, composta da Herbert e Bonnie Clutter e i loro due figli, Nancy e Kenyon. Loro vivevano una vita tranquilla e rispettabile nella loro casa di campagna, finché non furono vittime di un’atrocità senza precedenti. Due ex detenuti, Richard “Dick” Hickock e Perry Smith, avevano sentito dire che nella casa dei Clutter ci fosse una cassaforte contenente una grande somma di denaro e avevano deciso di compiere una rapina omicida.
Capote, noto per il suo stile di scrittura distintivo e il suo interesse per i crimini reali, si appassionò al caso dei Clutter e decise di raccontarlo in forma di romanzo. Dopo aver letto un breve articolo sui giornali riguardo all’omicidio, Capote visitò Holcomb per più di sei anni, intervistando i residenti, gli investigatori, i familiari delle vittime e anche gli assassini stessi, in carcere.
La particolarità di “In Cold Blood” risiede nell’approccio letterario di Capote alla narrazione del caso. Capote ha definito il suo lavoro un “romanzo non romanzo”, perché mescola elementi di narrativa di finzione con una ricerca accurata e dettagliata dei fatti. Il libro mette in evidenza la psicologia dei personaggi, la loro motivazione e il contesto sociale in cui vivono.
Capote crea un ritratto intenso dei Clutter, descritti come una famiglia rispettabile, amata e rispettata nella comunità di Holcomb. Inoltre, il romanzo esplora dettagliatamente la vita dei due assassini, Perry e Dick, che vengono ritratti come individui complessi e tormentati. Capote si immerge nella loro infanzia difficile, nelle loro esperienze di vita e nelle motivazioni che li hanno portati a commettere un brutale omicidio.
Lo stile di scrittura di Capote è noto per la sua ricchezza e il suo ritmo coinvolgente. È in grado di catturare l’attenzione del lettore e di trasportarlo nella tranquilla cittadina di Holcomb, attraverso descrizioni vivide e dettagliate. “In Cold Blood” è un tuffo nell’orrore della condizione umana, nell’incomprensibile violenza e nelle conseguenze che ciò ha sulla comunità.
Il romanzo ottenne un immediato successo di critica e di pubblico. Capote riuscì a creare un vero e proprio genere di scrittura, il cosiddetto “non-fiction novel”, che combinava fatti reali con tecniche narrative del romanzo. La sua capacità di creare empatia per i personaggi, nonostante i loro crimini, e la sua attenzione meticolosa ai dettagli, testimoniano la genialità di Capote come scrittore.
“In Cold Blood” è un libro che va oltre il classico genere del true crime e si trasforma in un’esplorazione dell’anima umana, nelle sue sfumature più oscure. È un romanzo che rimane impresso nella mente del lettore per la sua intensità emotiva e per la sua indagine sulla natura dell’omicidio e della colpa. Truman Capote, con la sua scrittura magistrale, ha creato un capolavoro intramontabile che ancora oggi affascina e sconvolge i lettori di tutto il mondo.