La sua carriera inizia nel 2005 con il film “Romanzo criminale” di Michele Placido, dove interpreta il ruolo di Sabrina. Da lì inizia una lunga serie di film e serie tv, tra cui “Il 7 e l’8” di Salvatore Ficarra e Valentino Picone, “I Cesaroni” e “Distretto di polizia” entrambe di lLeonardo Fasoli, “Un medico in famiglia” di Carla Vistarini, “Meraviglioso” di Domenico Ciolfi, e “Gian Burrasca” di Maurizio Nichetti.
Nel 2015 prende parte alla miniserie “Io ho in mente te” di Luca Ribuoli, dove interpreta Matilde, mentre nel 2017 è nel cast della serie tv “I bastardi di Pizzofalcone” di Carlo Carlei, che le permette di confrontarsi con un ruolo completamente diverso da quelli interpretati finora, quello della commissario Valeria Ferro.
Ilaria Spada è stata anche protagonista di alcuni lungometraggi come “L’amore movente” di Giovanni Veronesi e “A testa alta” di Franco Verdoia, ma il grande successo arriva grazie alla partecipazione alla serie tv “Non ho mai” di Giulio Manfredonia, dove interpreta il personaggio di Enrica, una donna trentenne in cerca di sé stessa che, insieme ai suoi amici, decide di affrontare le proprie paure e i propri limiti.
Gli ultimi lavori di Ilaria Spada includono “Quando sarò grande” di Riccardo Giorgino e “Fratelli Caputo” di Giuseppe Capotondi, dove interpreta il personaggio di Giulia.
Oltre al grande talento artistico, Ilaria Spada è molto impegnata anche in campo sociale. Nel 2011 ha partecipato alla campagna della Onlus La Ghirlanda, che si occupa di bambini affetti da tumori, e nel 2021 ha collaborato con la campagna “Stop feminicidio” insieme ad altre personalità del mondo dello spettacolo, per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla violenza contro le donne.
Inoltre, Ilaria Spada è molto attiva sui social network, dove condivide momenti della sua vita privata e professionale con i suoi numerosi fan. La sua pagina Instagram conta infatti oltre 200mila follower che la seguono con interesse e affetto.
In sintesi, Ilaria Spada è una delle attrici italiane più amate e apprezzate del panorama nazionale, grazie alla sua innata bravura e alla sua innegabile bellezza. Il pubblico spera di poterla vedere ancora per molti anni nelle sale cinematografiche e sulle reti televisive.