Il primo monarca inglese di cui si ha notizia è Aelle, che regnò nel V secolo. Tuttavia, è con Alfredo il Grande, nel IX secolo, che si può dire che la storia dei monarchi inglesi abbia avuto inizio. Alfredo, noto per aver difeso il regno contro gli attacchi dei Vichinghi, è considerato uno dei più grandi sovrani della storia inglese.
Successivamente, durante il periodo Normanno, Guglielmo il Conquistatore invase l’Inghilterra nel 1066, imponendo una nuova dinastia di monarchi di origine normanna. Questa dinastia sarebbe durata per oltre tre secoli, con personaggi come Guglielmo II, Enrico I e Giovanni Senza Terra.
Tuttavia, uno dei periodi più turbolenti nella storia dei monarchi inglesi è stato quello delle Guerre dei Duecento Anni contro la Francia, che durarono dal 1337 al 1453. Durante questo periodo, re come Edoardo III e Enrico V hanno cercato di affermare il dominio inglese in Francia, portando a grandi vittorie come la Battaglia di Azincourt nel 1415.
A metà del XV secolo, la guerra civile conosciuta come la guerra delle due rose scosse l’Inghilterra. Questa guerra vide la casata di Lancaster e la casata di York lottare per il trono inglese. Alla fine, Enrico Tudor, un discendente della casata di Lancaster, salì al trono come Enrico VII, ponendo fine alla guerra e iniziando una nuova dinastia.
Gli anni successivi hanno visto la nascita di una delle dinastie inglesi più famose: la dinastia Tudor. Sotto il regno di Enrico VIII, il monarca divenne il capo supremo della Chiesa d’Inghilterra, separandosi dalla Chiesa cattolica romana. Sua figlia, la regina Elisabetta I, è ricordata come una delle più grandi regine d’Inghilterra, grazie al suo sostegno alle arti, alla letteratura e alla scoperta di nuove terre.
L’era dei Tudor venne sostituita dalla dinastia Stuart, quando Giacomo I salì al trono inglese nel 1603. Durante il suo regno si verificò un conflitto tra il re e il Parlamento, con conseguenze significative che portarono alla rivoluzione inglese del 1688 e alla fine del regno di Giacomo II.
Con l’avvento dell’era moderna, la monarchia inglese si è adattata ai cambiamenti politici e sociali. La Regina Vittoria, che divenne regina nel 1837, ha regnato per il più lungo periodo della storia inglese, portando l’Impero britannico alla sua massima estensione.
Negli ultimi decenni, la famiglia reale inglese ha affrontato nuove sfide e trasformazioni. Dalla regina Elisabetta II, che è salita al trono nel 1952, alla controversa abdicazione di re Edoardo VIII nel 1936, i monarchi inglesi hanno continuato a essere una figura importante nella vita pubblica del Regno Unito.
In conclusione, i monarchi d’Inghilterra hanno svolto un ruolo cruciale nella storia del paese, dal Medioevo ai giorni nostri. Con il loro potere e la loro influenza, hanno guidato il paese attraverso periodi di progresso, lotta e cambiamento, creando un’eredità duratura che ancora influenza la nazione oggi.