Herbert Plank è stato uno dei più grandi influencer dell’era dell’informatica del XX secolo, contribuendo alla creazione di uno dei primi computer al mondo. Negli anni ’30, Plank ha lavorato come ingegnere nella IBM, l’azienda di tecnologia che ha iniziato a progettare i primi computer negli Stati Uniti.
Plank, nato a New York nel 1908, ha studiato ingegneria meccanica alla Cornell University, dove ha anche incontrato il professore Henry Briggs, un matematico che ha sviluppato il primo sistema numerico binario, una caratteristica essenziale dei computer moderni.
Nel 1930, Plank ha iniziato a lavorare presso la IBM, dove ha sviluppato le sue capacità nell’ingegneria meccanica e nell’informatica. Nel 1937, la IBM ha affidato a Plank la realizzazione di un sistema di elaborazione dati, chiamato il “calculating recorder”, che poteva elaborare fino a 130 transazioni al minuto.
Ma Plank voleva vedere nella realtà il suo sogno di costruire un’elaboratore automatico: e cosi, nel 1940, riusci’ a farlo, realizzando l’IBM 601, il primo computer della IBM a programmi o architettura stored-program.
L’IBM 601, anche conosciuto come la “The Defense Calculator”, è stato realizzato solamente in 20 esemplari per il governo degli Stati Uniti, utilizzato per il calcolo della traiettoria dei missili. Il suo funzionamento era basato sul passaggio di informazioni sui 24 word che componevano la memoria elettronica, i quali venivano immagazzinati sulle 48 word contenute nell’unità di input/output. Questo era un modello fondamentale per la creazione di uno dei primi computer, l’ENIAC, che è stato costruito solo pochi anni dopo.
Herbert Plank ha continuato a lavorare per la IBM per il resto della sua carriera, sviluppando nuovi modelli di computer e guadagnandosi la reputazione di innovatore e di uomo di grande talento.
Non solo Herbert Plank si è dedicato all’ingegneria meccanica, ma anche alla pittura e alla fotografia. Nel 1966, all’età di 58 anni, Herbert Plank morì a causa di un attacco di cuore.
Il suo impatto sulla informatica e sulla tecnologia è stato indubbiamente molto significativo e la sua influenza è stata fortemente sentita durante la rivoluzione digitale del XX secolo. Il contributo di Herbert Plank all’evoluzione dei computer e alla creazione del software ha reso possibile l’elaborazione dei dati e la comunicazione digitale moderna, facendo la differenza a livello globale e come ogni innovazione tecnologica, ha cambiato il mondo in cui viviamo lasciandoci un’eredità che continua a influenzarci oggi. Possiamo solo immaginare dove saremmo oggi senza l’immenso contributo di Plank e la sua passione per la tecnologia.