1. Plastica PET (Polietilene Tereftalato)
La plastica PET è spesso utilizzata per bottiglie di acqua, bevande analcoliche e contenitori per alimenti come insalate pronte o yogurt. È riciclabile e può essere identificata dal simbolo del riciclo composto da tre frecce formate da frecce ruotanti dentro un triangolo, con il numero 1 al centro. Assicurati di lavare e schiacciare le bottiglie di plastica PET prima di metterle nel contenitore per il riciclo.
2. Plastica HDPE (Polietilene ad Alta Densità)
L’HDPE è un tipo di plastica utilizzato per bottiglie di latte, contenitori per detersivi, bottiglie per shampoo e altri prodotti per la casa. Puoi riconoscere la plastica HDPE dal simbolo del riciclo composto da tre frecce formate da frecce ruotanti dentro un triangolo, con il numero 2 al centro. Questo tipo di plastica può essere riciclato, quindi assicurati di lavare le bottiglie prima di metterle nel contenitore per il riciclo.
3. Plastica PVC (Policloruro di Vinile)
Il PVC è utilizzato per tubi idraulici, tapparelle, giocattoli duri e rivestimenti per pavimenti. Riconoscere la plastica PVC può essere un po’ più complicato poiché spesso non ha un numero di riciclo. Puoi comunque identificarla dalla sigla “PVC” o “V” stampata sul prodotto. Il PVC è generalmente difficile da riciclare, quindi cerca di evitare l’acquisto di prodotti in PVC quando possibile.
4. Plastica LDPE (Polietilene a Bassa Densità)
L’LDPE è una plastica flessibile utilizzata per sacchetti di plastica, pellicola per alimenti, contenitori per surgelati e sacchetti per il sottovuoto. Questo tipo di plastica può essere riciclato e può essere identificato dal simbolo del riciclo composto da tre frecce formate da frecce ruotanti dentro un triangolo, con il numero 4 al centro. Assicurati di riporre i sacchetti di plastica LDPE nel contenitore per il riciclo, ma controlla prima se la tua località accetta il riciclo di questo tipo di plastica.
5. Plastica PP (Polipropilene)
Il polipropilene è utilizzato per numerosi prodotti, tra cui contenitori di plastica, bottiglie di ketchup, tappi di bottiglia e vaschette per alimenti. La plastica PP può essere identificata dal simbolo del riciclo composto da tre frecce formate da frecce ruotanti dentro un triangolo, con il numero 5 al centro. Assicurati di pulire i contenitori prima di metterli nel contenitore per il riciclo.
6. Plastica PS (Polistirene)
Il polistirene è comunemente utilizzato per contenitori di polistirolo, bicchieri da caffè e vaschette per alimenti per il take-away. Puoi riconoscere la plastica PS dal simbolo del riciclo composto da tre frecce formate da frecce ruotanti dentro un triangolo, con il numero 6 al centro. Tuttavia, il polistirolo può essere difficile da riciclare e molti centri di riciclaggio non lo accettano. Cerca di ridurre l’uso di prodotti in polistirene il più possibile.
7. Altri tipi di plastica
Esistono molti altri tipi di plastica oltre a quelli menzionati in questa guida, come ad esempio la plastica ABS, acronimo di Acrylonitrile Butadiene Styrene, usata per telefoni cellulari e accessori elettronici. Questi tipi di plastica spesso non entrano nei normali circuiti di riciclo ed è meglio contattare i centri di smaltimento dei rifiuti per maggiori informazioni su come gestirli.
- Ricorda di lavare e schiacciare le bottiglie di plastica prima di metterle nel contenitore per il riciclo.
- Verifica se il tuo comune accetta il riciclo di tutti i tipi di plastica menzionati.
- Cerca di ridurre l’uso di prodotti in plastica non riciclabile quando possibile.
- Informa te e gli altri sul corretto smaltimento della plastica per ridurre l’impatto ambientale.
Seguendo questa guida pratica, sarai in grado di riconoscere i diversi tipi di plastica e di smaltirli in modo corretto. Ricordati sempre di verificare le politiche di riciclaggio del tuo comune per assicurarti di seguire le linee guida locali. La corretta gestione della plastica è un piccolo passo che può fare una grande differenza per l’ambiente.