Quanto illuminare?
La luce nella cucina dovrebbe essere sufficientemente brillante da consentire una visibilità ottimale durante le attività quotidiane come cucinare e tagliare. Una buona regola generale è avere almeno 50-100 lux di illuminazione sulla superficie di lavoro. Per una cucina di medie dimensioni, questo può essere ottenuto con una combinazione di luci ambientali e punti luce focalizzati.
I tipi di illuminazione adatti ad una cucina
Per una cucina ben illuminata, è importante utilizzare diversi tipi di illuminazione che lavorino insieme per creare un ambiente armonioso. Ecco alcuni punti chiave da considerare:
- Luci ambientali: Questa è la luce di base della cucina che fornisce un’illuminazione uniforme in tutto lo spazio. Può essere ottenuta tramite lampade a soffitto, plafoniere o faretti incassati.
- Luci puntuali: Questi punti luce sono focalizzati su aree specifiche della cucina, come il piano di lavoro, il lavello o l’isola. Luci pendenti o faretti direzionabili sono ottime scelte per questa tipologia di illuminazione.
- Luci d’accento: Questi punti luce sono utilizzati per evidenziare dettagli architettonici o elementi decorativi nella cucina, come armadietti in vetro o mensole. Strisce LED o faretti direzionabili più piccoli sono perfetti per creare un tocco di luce d’accento.
Scelta delle lampadine
La scelta delle lampadine giuste è fondamentale per ottenere il tipo di luce desiderato nella cucina. Ecco alcune opzioni comuni:
- Lampadine a incandescenza: forniscono una luce calda e piacevole, ma sono meno efficienti dal punto di vista energetico.
- Lampadine fluorescenti: sono più efficienti dal punto di vista energetico e durano più a lungo delle lampadine a incandescenza, ma possono produrre una luce fredda e poco invitante.
- Lampadine a LED: sono altamente efficienti dal punto di vista energetico, hanno una durata molto lunga e offrono una varietà di tonalità di luce da calda a fredda.
Regolazione dell’intensità luminosa
La regolazione dell’intensità luminosa nella cucina può essere estremamente utile per creare diverse atmosfere a seconda delle esigenze. Installare un dimmer o utilizzare lampadine dimmerabili offrirà la flessibilità di adattare la luce alle diverse attività svolte nella cucina.
Illuminare una cucina in modo efficace e funzionale richiede una buona pianificazione e la scelta dei giusti tipi di illuminazione. Utilizzando una combinazione di luci ambientali, puntuali e d’accento, insieme alla scelta appropriata delle lampadine, potrai creare un ambiente accogliente e pratico. Non dimenticare di includere un dimmer per regolare l’intensità luminosa in base alle tue esigenze. Segui questi consigli e la tua cucina sarà il luogo ideale per cucinare e socializzare.