La è una malattia che colpisce il fegato e si caratterizza per la progressiva distruzione delle cellule epatiche sane. Questa patologia può essere causata da una serie di fattori tra cui alcolismo cronico, epatite cronica, cirrosi biliare primitiva, malattia autoimmune, accumulo di grasso nel fegato (steatosi epatica non alcolica) e deficit congenito di alcune enzimi epatiche. In alcuni casi, la causa cirrosi può essere sconosciuta.

I della cirrosi epatica possono variare a seconda dello stadio della malattia e dell’individuo colpito. Nei primi stadi della cirrosi, i sintomi possono essere lievi o addirittura assenti, ma con il progredire della malattia possono insorgere segni più evidenti.

Uno dei sintomi più comuni della cirrosi epatica è la fatica e la debolezza fisica. I pazienti possono sentirsi stanchi anche dopo un breve sforzo fisico o possono avere difficoltà a svolgere le attività quotidiane. Inoltre, possono sperimentare perdita di peso e appetito diminuito a causa della compromessa funzione del fegato.

Un altro sintomo comune è l’accumulo di liquidi nel corpo, noto come ascite. Questo può causare un aumento di peso improvviso, soprattutto nella zona addominale, e un senso di gonfiore. In alcuni casi, l’ascite può portare a difficoltà respiratorie e a un aumento del rischio di infezioni.

La cirrosi epatica può anche portare ad alterazioni nella funzione mentale, come confusione, dimenticanza e difficoltà di concentrazione. Questo è noto come encefalopatia epatica e può provocare cambiamenti nel comportamento, nell’umore e nel sonno. In alcuni casi gravi, l’encefalopatia epatica può portare a coma.

Altri sintomi possono includere prurito persistente, pelle giallastra o occhi gialli (ittero), capillari rotti sulla pelle (angiomi stellari) e vene dilatate nell’esofago (varici esofagee), che possono causare sanguinamenti gravi in caso di rottura.

È importante notare che i sintomi della cirrosi epatica possono essere simili a quelli di altre malattie epatiche o di altre patologie, quindi una diagnosi accurata è fondamentale. Per individuare la cirrosi, il medico può richiedere una serie di esami tra cui analisi del sangue, esami di imaging come ecografie o tomografie computerizzate, e, in alcuni casi, una biopsia epatica.

La cura per la cirrosi epatica dipende dalla causa sottostante della malattia e dal grado di danneggiamento del fegato. In alcuni casi, possono essere necessari cambiamenti nello stile di vita come l’astensione dal consumo di alcol e l’adozione di una dieta sana ed equilibrata. Sono disponibili anche farmaci per alleviare i sintomi e rallentare la progressione della malattia. In casi gravi, può essere necessario un trapianto di fegato.

In conclusione, la cirrosi epatica è una malattia grave che richiede un trattamento tempestivo e adeguato. Riconoscere i sintomi precoci e consultare un medico è fondamentale per una corretta diagnosi e per iniziare un percorso terapeutico adeguato. La prevenzione è altrettanto importante: evitare l’abuso di alcol, praticare una sana alimentazione e sottoporsi a regolari controlli medici per mantenere il fegato in salute sono le chiavi per prevenire la cirrosi epatica.

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