La sua posizione geografica determina un clima severo e imprevedibile, con temperature medie che raggiungono i -30°C in inverno. Non sorprende quindi che il ghiaccio ricopra l’85% del suo territorio, rendendolo l’ottava riserva idrica al mondo. Tuttavia, la Groenlandia sta affrontando una svolta climatica, la cui conseguenza è una stagnazione parziale e un progressivo degrado del ghiaccio. Il riscaldamento globale, ad esempio, ha causato la perdita di 3 km³ del ghiacciaio Jakobshavn in circa 10 anni.
Questa situazione sta diventando una preoccupazione costante, non solo per il territorio danese, ma anche per la comunità internazionale. La Groenlandia, infatti, rappresenta un’importante risorsa per scoprire ed esplorare il passato del Pianeta. Gli strati di ghiaccio immagazzinano grandi quantità di dati sul clima e sugli eventi climatici passati. Tale evidenzaivv permette di comprendere meglio l’evoluzione del nostro pianeta e definire linee guida per un futuro più sostenibile per noi e per le generazioni future.
Inoltre, la Groenlandia è un incredibile tesoro naturalistico, con una flora e fauna eccezionale e spettacolare. La regione presenta un’ampia gamma di animali tra cui i maestosi orsi polari, le balene, le focene, le foche e il walrus. Si trovano anche molti uccelli come il papavero occidentale, la volpe artica e l’alce. La Groenlandia contiene anche numerose risorse minerali e di combustibili fossili con grande influenza nel processo della geo-politica mondiale.
Per proteggere l’ambiente e salvaguardarne la biodiversità, sono stati adottati molti metodi inclusi l’espansione di parchi e riserve naturali, angoli protetti selezionati all’interno della biodiversità della Groenlandia. Il governo danese e la comunità internazionale stanno inoltre lavorando su progetti per la produzione di energie rinnovabili. Si stanno facendo passi da gigante in questa direzione e molti esempi di fonti di energia alternativa hanno avuto un successo clamoroso come il ruolo dell’energia idroelettrica.
La bellezza della Groenlandia non può, però, essere descritta solamente come natura egeggiante, ma anche come patrimonio culturale e aspetto umano grandioso. La cultura groenlandese, infatti, è una miscela di influenze europee e tradizioni indigene anno passato. La banda di tamburi è uno dei simboli più distintivi della cultura groenlandese e le danze rituali, come l’Inuit Qilaut, continuano a essere eseguite per celebrare la cultura e onorare le antiche tradizioni arcaiche.
In conclusione, la Groenlandia rappresenta la perfezione in termini di bellezza naturale e paesaggistica, ma anche il lato oscuro del cambiamento climatico e degli impatti umani sull’ambiente. Ci auguriamo che il mondo prenda atto di questa doppia realtà e lavori insieme per preservare e proteggere il nostro fantastico Pianeta.