Ferro
Il ferro è il principale componente della ghisa e ne costituisce la base. È un elemento chimico con il simbolo Fe e il numero atomico 26. Il ferro conferisce alla ghisa una buona resistenza meccanica, ma è la presenza di altri elementi che ne aumenta le proprietà specifiche.
Carbonio
Il carbonio gioca un ruolo fondamentale nella formazione della ghisa. La sua percentuale varia, ma generalmente si trova tra il 2% e il 4%. L’aggiunta di carbonio conferisce alla ghisa la sua caratteristica struttura granulare, rendendola fragile e poco duttile ma, al contempo, estremamente resistente alla compressione.
Silicio
Il silicio è un elemento chiave nella produzione di ghisa. Viene aggiunto in quantità comprese tra il 1% e il 3%, influenzando positivamente le sue caratteristiche meccaniche. Il silicio migliora la fluidità del metallo fuso, riducendo la formazione di porosità e rendendo la ghisa più lavorabile.
Manganese
Il manganese viene aggiunto alla ghisa in quantità variabili, solitamente comprese tra lo 0,2% e l’1%. Svolge un ruolo importante nell’aumentare la resistenza e la durezza della ghisa, migliorando le sue proprietà meccaniche. Inoltre, il manganese contribuisce a ridurre la formazione di segni e inclusioni indesiderate.
Fosforo
Il fosforo è un elemento presente nella ghisa in piccole quantità, generalmente inferiori all’1%. Viene aggiunto per migliorare la fluidità del metallo fuso e ridurre i punti di fusione, facilitando il processo di colata. Tuttavia, un’eccessiva quantità di fosforo può rendere la ghisa fragile e poco duttile.
Zolfo
Anche lo zolfo è presente nella ghisa in quantità molto ridotte, solitamente inferiori allo 0,1%. Ha un effetto simile al fosforo, contribuendo a migliorare la fluidità della ghisa durante la colata. Tuttavia, una quantità eccessiva di zolfo può ridurre la sua resistenza meccanica e causare la formazione di inclusioni indesiderate.
Rame
Il rame può essere presente nella ghisa in tracce o in quantità maggiori, fino al 2%. Contribuisce all’aumento della resistenza meccanica e alla migliorata conducibilità termica. Tuttavia, l’eccessiva presenza di rame può diminuire la resistenza al calore e rendere la ghisa più suscettibile alla corrosione.
Nichel
Il nichel viene aggiunto alla ghisa in piccole quantità per migliorarne la resistenza alla corrosione e alla fatica. La sua presenza previene l’ossidazione del ferro, contribuendo a preservare la qualità estetica e delle proprietà meccaniche del materiale.
La ghisa è una lega ferrosa composta principalmente da ferro e carbonio. Tuttavia, l’aggiunta di elementi come il silicio, il manganese, il fosforo, lo zolfo, il rame e il nichel conferisce alla ghisa una vasta gamma di proprietà meccaniche e termiche. La quantità e la combinazione di questi elementi possono essere regolate per ottenere le caratteristiche desiderate. La comprensione degli elementi costitutivi della ghisa è fondamentale per la produzione di ghisa di alta qualità per vari scopi industriali.
- Ferro
- Carbonio
- Silicio
- Manganese
- Fosforo
- Zolfo
- Rame
- Nichel