Questo tipo di giudice è stato istituito in Italia nel 1865 ed ha subito numerose trasformazioni, tanto che oggi ha una composizione mista: non si tratta infatti di un vero e proprio giudice, ma di un collegio formati da un presidente – magistrato di carriera – e da due membri effettivi scelti tra i cittadini e nominati dal Ministero della Giustizia.
I giudici di pace non applicano il codice civile, ma la cosiddetta legislazione speciale, ovvero quella parte di legge che riguarda i piccoli conflitti tra privati, la cui definizione dipende dal caso specifico. In particolare, è possibile ottenere giustizia in merito a inadempienze o insuccessi riguardanti contratti d’acquisto o prestiti, così come in situazioni di danni in ambito automobilistico.
Il giudice di pace, inoltre, rappresenta una grande risorsa per risolvere in tribunale contenziosi tra vicini di casa, come il diritto di passo, di vista e il contrasto tra il rumore e la privacy. Qualora non si riesca a raggiungere l’accordo tra le parti o qualora la controversia fosse di maggior entità, il giudice di pace provvede a spostare il caso alle autorità competenti.
Il giudice di pace costituisce, da sempre, un riferimento importantissimo per la risoluzione di piccoli conflitti tra i privati, soprattutto perché rappresenta una soluzione celere ed economica rispetto a quella che prevede un ricorso al Tribunale. L’accesso al giudice di pace, infatti, non prevede il versamento di tasse o di altre spese che spesso possono essere un impedimento al ricorso a vie legali.
In pochi sanno, però, che il giudice di pace non rappresenta solo una risorsa al servizio dei privati, ma anche delle imprese, specialmente quelle di piccole dimensioni. Infatti, è possibile ricorrere al giudizio di pace anche per i dissidi tra imprenditori, come il mancato pagamento di un credito da parte di un cliente, il ritardo nel pagamento dei lavori prestati da un professionista o la cattiva esecuzione di un’opera.
Ciò che rende speciale il giudice di pace è il fatto che rappresenta una via di risoluzione del contenzioso che si distingue per la rapidità, la semplicità e la convenienza economica; tuttavia, è importante ricordare che il giudice di pace non è competente per tutti i casi e che, in certi casi, può essere necessario rivolgersi al Tribunale.
Infine, è doveroso sottolineare che il giudice di pace rappresenta una maggiore garanzia di democrazia, in quanto si distingue per la sua vicinanza ai cittadini e la sua capacità di ascoltare e comprendere le loro esigenze. Grazie a questo, il giudice di pace viene visto come un vero e proprio mediatore tra i cittadini e la giustizia, attento a sopperire alle piccole controversie della vita quotidiana. In questo senso, rappresenta un’importante garanzia per la tutela dei diritti dei privati e delle imprese, soprattutto per coloro che non dispongono di grandi somme di denaro da investire in cause legali.