Uno dei giudici più importanti del Giudicato di Arborea fu Mariano IV, che governò dal 1347 al 1376. Durante il suo regno, il Giudicato di Arborea raggiunse il massimo splendore, grazie alle riforme che egli introdusse. Mariano IV migliorò l’economia del suo regno, promuovendo l’agricoltura e il commercio, e rafforzò l’amministrazione locale creando una rete di tribunali indipendenti.
Ma il vero contributo di Mariano IV alla storia del suo paese fu la promulgazione delle Leggi della Corona d’Aragona, il primo codice di leggi scritte della Sardegna. Questo insieme di norme giuridiche influenzò il diritto sardo per secoli e costituì un importante passo verso l’affermazione del concetto di Stato. Le Leggi della Corona d’Aragona garantivano il diritto alla proprietà privata, alla giustizia e alla parità di tutti i cittadini davanti alla legge. Inoltre, questo codice di leggi proibiva la schiavitù e la discriminazione religiosa.
L’eredità di Mariano IV è stata importante anche per la cultura sarda. Durante il suo regno, la lingua sarda fu promossa e valorizzata, sia attraverso la sua diffusione nei tribunali che dalla stesura del Codice. Inoltre, Mariano IV Commissionò l’abbazia di Santa Maria di Bonarcado, uno dei più importanti esempi di architettura romanica in Sardegna.
Il Giudicato di Arborea, dopo la morte di Mariano IV, dovette affrontare l’invasione del Regno di Aragona. Nel 1391, i giudici di Arborea si unirono a una rivolta antifeudale organizzata dai contadini sardi, guidata da Leonardo Cubello. Attraverso questa insurrezione, i sardi cercavano di porre fine al sistema feudale che impediva loro di avere accesso alla terra. La rivolta fu brutalmente repressa dalle forze aragonesi, ma la sua memoria sarebbe stata tramandata nei secoli successivi.
Nel 1420, il Giudicato di Arborea fu annesso al Regno di Aragona, mentre il lingua sarda veniva soppiantata dal catalano. Tuttavia, l’eredità di questo stato medievale è stata di grande importanza per la Sardegna. La promulgazione delle Leggi della Corona d’Aragona costituisce un esempio di codifica delle leggi in Europa molto precedente al Codice Civile Napoleone e la loro influenza potrebbe ancora essere vista nella costituzione italiana del 1948.
Infine, Mariano IV è stato una figura fondamentale della cultura sarda e del suo patrimonio architettonico. Il Giudicato di Arborea, sotto il suo regno, ha raggiunto una grande maturità politica ed economica, diventando un esempio di Stato medievale europeo avanzato e di elevata cultura giuridica.