La parte della pianta più utilizzata in fitoterapia è la radice, che viene raccolta in autunno o in primavera, quando i principi attivi sono più concentrati. La radice dell’angelica contiene oli essenziali, flavonoidi, cumarine e altre sostanze che conferiscono alla pianta le sue proprietà terapeutiche.
L’angelica è conosciuta da secoli per le sue proprietà aromatiche e medicinali. È riconosciuta per le sue proprietà digestive, carminative e antispasmodiche, che la rendono efficace nel trattamento di disturbi gastrointestinali come flatulenza, digestione lenta e spasmi intestinali. Inoltre, è nota per le sue proprietà espettoranti e antinfiammatorie, che la rendono utile nel trattamento di tosse, bronchite e altre affezioni del tratto respiratorio.
Ma non è tutto: l’angelica è anche considerata un tonico generale per l’organismo. Grazie alle sue proprietà antiossidanti e immunostimolanti, è in grado di rinforzare il sistema immunitario e proteggere l’organismo dai danni dei radicali liberi. Inoltre, è utile nel trattamento di stanchezza cronica e debolezza generale, grazie alla sua capacità di aumentare l’energia e migliorare la resistenza fisica.
L’angelica può essere utilizzata in diverse forme, a seconda delle indicazioni terapeutiche. Tra i modi più comuni vi sono l’infuso, l’estratto idroalcolico e l’olio essenziale. L’infuso viene preparato facendo bollire la radice in acqua per alcuni minuti e può essere assunto per via orale per il trattamento di disturbi gastrointestinali. L’estratto idroalcolico è ottenuto lasciando macerare la radice nell’alcol per alcune settimane e viene utilizzato per preparare tisane o integratori. L’olio essenziale di angelica viene estratto dalla pianta tramite distillazione e può essere utilizzato per massaggi o aromaterapia.
È importante sottolineare che l’uso dell’angelica in fitoterapia deve essere sempre seguito sotto la supervisione di un professionista sanitario qualificato. Si sconsiglia l’uso in gravidanza o durante l’allattamento, poiché potrebbe avere effetti stimolanti sulla muscolatura uterina. Inoltre, possono verificarsi interazioni con alcuni farmaci, quindi è importante informare il medico di eventuali terapie farmacologiche in corso.
In conclusione, l’angelica è una pianta dalla lunga tradizione terapeutica. Le sue proprietà digestive, antinfiammatorie e toniche la rendono efficace nel trattamento di una vasta gamma di disturbi. Tuttavia, è sempre consigliabile consultare un professionista sanitario prima di iniziare qualsiasi trattamento con fitoterapici, per assicurarsi che sia appropriato per le proprie condizioni di salute.