Il polso è una regione del corpo umano estremamente importante, poiché è responsabile del movimento delle mani e ci permette di svolgere molte attività quotidiane fondamentali. Ma come funziona il polso? Quali sono le sue strutture anatomiche e quali sono le sue funzioni?

Dal punto di vista anatomico, il polso è composto da otto ossa chiamate carpali, che sono disposte su due file. Queste ossa sono divise in due ranghi: il rango distale, più vicino alle dita, e il rango prossimale, più vicino all’avambraccio. Le ossa del rango distale sono accostate alle ossa del metacarpo, che compongono il palmo della mano. Tra le ossa carpali sono presenti dei legamenti che le collegano e che forniscono stabilità all’articolazione del polso.

Al centro del polso, troviamo due importanti tendini: il tendine flessore radiale del carpo e il tendine flessore ulnare del carpo. Questi tendini sono responsabili dei movimenti di flessione e deviazione ulnare del polso. Inoltre, all’esterno del polso, vi è il tendine estensore radiale breve del carpo che partecipa ai movimenti di estensione e deviazione radiale del polso.

Ma le funzioni del polso non si limitano solo al movimento delle mani. Infatti, il polso è anche coinvolto nella regolazione della pressione sanguigna. Infatti, quando il polso viene palpato, si avverte il battito del cuore. Questo perché l’arteria radiale, che passa attraverso il polso, è la principale arteria periferica che fornisce sangue all’avambraccio e alla mano. Misurare la pressione arteriosa al polso è un metodo comune nella pratica medica.

Inoltre, il polso è fondamentale per mantenere l’equilibrio del corpo, soprattutto quando si cammina o si corre. Questo perché il polso ha un ruolo nella distribuzione del peso corporeo e nei movimenti di compensazione durante l’andatura.

Infine, il polso ha un ruolo importante in molte attività sportive e artistiche. Ad esempio, nel tennis o nel golf, il polso è coinvolto in tutti i movimenti di battuta. Nella pittura o nella scrittura, il polso consente il movimento fluido dei pennelli o delle penne.

In conclusione, la fisiologia del polso è complessa e coinvolge diverse strutture anatomiche e funzioni. Le ossa carpali, i tendini e le arterie presenti nel polso lavorano insieme per fornire movimento alle mani, regolare la pressione sanguigna, mantenere l’equilibrio e facilitare le attività quotidiane e sportive. Pertanto, è fondamentale prendersi cura del polso e adottare posture corrette durante le attività che coinvolgono questa regione del corpo, al fine di evitarne lesioni o problemi futuri.

Quest'articolo è stato scritto a titolo esclusivamente informativo e di divulgazione. Per esso non è possibile garantire che sia esente da errori o inesattezze, per cui l’amministratore di questo Sito non assume alcuna responsabilità come indicato nelle note legali pubblicate in Termini e Condizioni
Quanto è stato utile questo articolo?
0
Vota per primo questo articolo!