La vita di Coppola è iniziata in Italia, nel 1949. Cresciuto a Napoli, ha studiato presso l’Università di Napoli Federico II, dove si è laureato in Chimica nel 1972. Dopo la laurea, Coppola ha deciso di continuare gli studi e ha ottenuto il dottorato presso la stessa università nel 1976.
In seguito, Coppola è diventato ricercatore presso il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) di Napoli, dove ha lavorato per diversi anni prima di trasferirsi in Francia. Nel 1988, ha iniziato a lavorare come ricercatore presso il Centre National de la Recherche Scientifique (CNRS) di Strasburgo.
Nel corso della sua carriera, Coppola ha sviluppato una particolare attenzione alle molecole instabili. Le molecole instabili sono composti chimici che hanno una breve durata di vita. Sono difficili da isolare e spesso sfuggono all’osservazione diretta. Tuttavia, queste molecole sono importanti per comprendere i processi chimici che si verificano in natura.
Coppola ha sviluppato una serie di tecniche per studiare le molecole instabili. Tra le tecniche più importanti c’è la spettroscopia di risonanza magnetica nucleare (NMR). Questa tecnica utilizza il campo magnetico per studiare la struttura e la dinamica delle molecole.
Grazie alle tecniche sviluppate da Coppola, gli scienziati sono stati in grado di studiare alcune molecole instabili che sono cruciali per la comprensione di processi biologici fondamentali. Ad esempio, Coppola ha studiato il meccanismo di azione dell’enzima ribonucleotide riduttasi, che è coinvolto nella produzione di DNA.
Coppola ha ricevuto molti premi nel corso della sua carriera. Nel 2009, è stato insignito della Medaglia d’Oro dell’Accademia Nazionale dei Lincei, una delle più alte onorificenze scientifiche italiane. Nel 2012, ha ricevuto il premio di laurea honoris causa in Scienze Chimiche dall’Università di Napoli Federico II.
Oltre al suo lavoro nella ricerca, Coppola è stato anche un mentore per molte giovani menti. Ha supervisato numerose tesi di dottorato e post-dottorato ed è stato coinvolto nell’organizzazione di diversi congressi scientifici.
Nonostante sia andato in pensione nel 2014, Coppola continua a lavorare attivamente nella sua professione. Attualmente, è Professore Emerito presso l’Università di Strasburgo ed è coinvolto in diverse attività scientifiche.
La carriera di Ferdinando Coppola è stata caratterizzata da una passione incessante per la ricerca scientifica. Ha contribuito in modo significativo a comprendere i processi chimici che si verificano in natura, ed è stato un mentore per molte giovani menti nel campo della chimica. La sua influenza continuerà a essere sentita nell’ambiente scientifico per molti anni a venire.