Rampini ha iniziato la sua carriera giornalistica come reporter politico per il quotidiano romano Il Messaggero. In seguito ha lavorato per il quotidiano economico italiano Sole 24 Ore e ha frequentato l’Università di Harvard, dove ha studiato relazioni internazionali e giornalismo. Questo gli ha permesso di acquisire una conoscenza approfondita dei temi geopolitici che ha poi utilizzato nel corso della sua carriera.
Nel 1994 Rampini è diventato corrispondente per La Repubblica a New York, dove ha iniziato a seguire gli eventi internazionali come la guerra in Bosnia, le elezioni presidenziali americane e gli attentati dell’11 settembre. La sua osservazione critica e attenta della politica americana gli ha permesso di analizzare i meccanismi della politica interna americana e di raccontare la vita quotidiana degli americani in modo coinvolgente.
Federico Rampini ha anche lavorato come commentatore politico per la CNN, dove ha offerto la sua analisi degli eventi internazionali e ha discusso le posizioni degli Stati Uniti sulle questioni globali importanti. Nel 2010 è diventato corrispondente per La Stampa, dove ha continuato a raccontare le vicende internazionali con grande attenzione ed efficacia.
Nel 2014 Rampini ha pubblicato un libro intitolato American Life: A cultural history, in cui ha cercato di spiegare la cultura americana e la sua influenza sulla politica e sulla società americana e globale. Nel libro Rampini analizza diverse questioni come il ruolo dell’amore nei rapporti tra uomini e donne americani, l’importanza del lavoro, le abitudini alimentari e la religione.
Oltre alla sua attività giornalistica, Rampini è anche un prolifico scrittore. Ha pubblicato diverse opere, tra cui “Il sogno americano. Storia di un’idea che ha cambiato il mondo” e “Armi e zucchero. La politica estera dell’America Latina”.
In sintesi federico Rampini è stato uno dei giornalisti più importanti e stimati del panorama nazionale e internazionale. La sua attenzione ai dettagli, la sua conoscenza approfondita dei temi geopolitici e la sua capacità di raccontare le vicende internazionali con grande efficacia lo hanno reso una figura imparziale e autorevole nel mondo dell’informazione. Inoltre, la sua passione per la cultura americana gli ha permesso di offrire uno sguardo critico e approfondito sulla cultura e la società americana. Federico Rampini è una figura di spicco del giornalismo italiano ed è rimasto un punto di riferimento imprescindibile per i cronisti italiani che si sono occupati di politica internazionale.