La produzione e l’uso di Eternit in Italia risalgono agli anni ’30 e sono stati utilizzati sia per la costruzione di edifici nuovi che per la ristrutturazione e l’ammodernamento di edifici esistenti. La sua capacità di resistere al fuoco, alle intemperie e agli attacchi di insetti lo hanno reso popolare per la costruzione di capannoni industriali e agricoli in particolare.
Il problema risiede nel fatto che, quando l’Eternit viene tagliato o maneggiato, può rilasciare particelle di fibre di amianto nell’aria. L’inalazione di queste particelle può causare gravi malattie respiratorie, tra cui asbestosi, mesotelioma pleurico e cancro ai polmoni. Anche l’esposizione a brevi periodi di tempo può essere pericolosa. Per questo motivo, l’Italia ha vietato l’uso di Eternit e di altri prodotti contenenti amianto nel 1992.
Tuttavia, l’Eternit continua ad essere presente in molti edifici esistenti in Italia e in tutto il mondo. La rimozione dell’Eternit è un processo delicato e costoso che richiede specialisti e attrezzature adatte. Se l’Eternit viene rimosso in modo improprio, è possibile che le particelle di amianto vengano rilasciate nell’aria, causando gravi rischi per la salute.
Insieme alla rimozione corretta del materiale, molte nazioni hanno creato fondi di compensazione per il danno alla salute e per gli effetti sulla proprietà causati dalla presenza dell’Eternit. Ogni anno, in media, 2mila persone muoiono in Italia a causa dell’amianto, in particolare a causa dei segni cancro ai polmoni.
Negli ultimi decenni, si sono sviluppati molte alternative all’Eternit che offrono gli stessi vantaggi in termini di resistenza, ma senza il pericolo dei materiali contenenti amianto. Questi materiali innovativi includono pannelli di cemento, tetti in metallo, tetti in ardesia e tetti in materiali multistrato.
Il cambiamento verso questi nuovi materiali sicuri per la salute ha, tuttavia, lasciato molti edifici esistenti con problemi di rimozione dell’Eternit. Ci sono ancora molte case, capannoni industriali, scuole e strutture pubbliche che contengono Eternit.
In questi casi, è importante che i proprietari di edifici individuino la presenza di Eternit nelle loro proprietà e, se necessario, procedano con la rimozione corretta del materiale. La rimozione dovrebbe essere effettuata solo da professionisti qualificati e attrezzati.
In conclusione, l’Eternit è stato un materiale costruttivo molto popolare per decenni grazie alle sue proprietà di resistenza e durata. Tuttavia, l’alta presenza di fibre di amianto ha reso il suo utilizzo molto pericoloso per la salute pubblica. Attualmente è severamente vietato, ma i proprietari di edifici esistenti devono agire per rimuovere l’Eternit in modo sicuro. La scoperta di nuovi materiali edilizi più sicuri garantisce la possibilità di scegliere materiali più sicuri in futuro.