Prima dell’arrivo dei colonizzatori europei, l’attuale territorio di Eswatini era abitato da diverse tribù. Tra queste, quella degli Swazi era la più significativa e alla quale fu dato il nome al paese. Gli Swazi, un popolo Bantu, si stabilirono nell’area intorno al XV secolo e fondarono un regno che si estendeva su gran parte delle terre abitate dagli Swazi, compresa l’attuale Eswatini e parte del Sudafrica.
Durante il periodo coloniale, il paese cadde sotto l’influenza inglese. Nel 1907 divenne un protettorato britannico e successivamente un’autorità coloniale. Nel 1968 ottenne l’indipendenza dal Regno Unito e cambiò il nome da Swaziland a Eswatini nel 2018. Questo nome, derivato dalla lingua swazi, significa “terra degli Swazi”, a testimonianza del legame profondo tra il popolo e il territorio.
La monarchia costituzionale è il sistema di governo in Eswatini, con un re che detiene il potere politico. Attualmente, re Mswati III è al potere ed è il sovrano africano più longevo. Nonostante il sistema monarchico, Eswatini è anche una nazione con una democrazia parlamentare, che prevede un Parlamento bicamerale e elezioni indirette.
La cultura swazi è molto presente in Eswatini e ha un ruolo centrale nella vita delle persone. Ad esempio, la danza tradizionale, chiamata “Sibhaca”, è una parte essenziale delle celebrazioni e delle cerimonie importanti. La musica tradizionale, che utilizza strumenti come il tamburo e il marimba, è un altro elemento fondamentale della cultura swazi.
Eswatini è anche famosa per la sua artigianato tradizionale. Le donne swazi sono maestre nella produzione di cesti intrecciati e tessuti, che vengono realizzati con materiali locali come l’erba o la corteccia di albero. Questi oggetti artigianali sono molto apprezzati come souvenir e rappresentano un’importante fonte di reddito per le comunità locali.
Sebbene Eswatini sia un paese relativamente piccolo, offre un paesaggio affascinante e diversificato. Il territorio è caratterizzato da montagne, colline, valli e foreste, che lo rendono ideale per l’ecoturismo e le attività all’aria aperta. È possibile fare escursioni, avventure in quad o visitare parchi nazionali come il Mlilwane Wildlife Sanctuary, che ospita una vasta gamma di flora e fauna africana.
Nonostante le sue ricchezze culturali e naturali, Eswatini è anche un paese che affronta sfide significative. La povertà, la disuguaglianza economica e i problemi di accesso all’istruzione e alla salute sono solo alcuni dei problemi che il paese deve affrontare per svilupparsi e prosperare.
Tuttavia, nonostante queste sfide, Eswatini è un luogo con un’anima vibrante e una storia affascinante. Negli ultimi anni, il paese si è impegnato a promuovere il turismo sostenibile e la valorizzazione delle sue risorse culturali e naturali. Eswatini è un gioiello nascosto nell’Africa australe, che offre un’esperienza autentica e ricca di una delle culture più vibranti del continente.