Per capire meglio come equazioni di secondo grado, consideriamo alcuni esempi pratici.
Supponiamo di dover risolvere l’equazione x^2 – 5x + 6 = 0. In questo caso, i coefficienti dell’equazione sono a = 1, b = -5 e c = 6. Per calcolare il discriminante, dobbiamo utilizzare la formula Δ = b^2 – 4ac. Sostituendo i valori, otteniamo Δ = (-5)^2 – 4(1)(6) = 25 – 24 = 1. Poiché il discriminante è positivo, l’equazione ha due reali. Possiamo calcolarle utilizzando la formula x = (-b ± √Δ) / (2a). Sostituendo i valori troviamo x = (5 ± √1) / 2, che diventa x = (5 ± 1) / 2. Quindi, le soluzioni dell’equazione sono x1 = 3 e x2 = 2.
Consideriamo ora un altro esempio: 2x^2 – 7x + 3 = 0. In questo caso a = 2, b = -7 e c = 3. Calcolando il discriminante, otteniamo Δ = (-7)^2 – 4(2)(3) = 49 – 24 = 25. Poiché il discriminante è positivo, l’equazione ha due soluzioni reali. Applicando la formula x = (-b ± √Δ) / (2a), troviamo x = (7 ± √25) / 4, che diventa x = (7 ± 5) / 4. Le soluzioni dell’equazione sono quindi x1 = 3/2 e x2 = 2.
In alcuni casi, il discriminante può essere zero, indicando che l’equazione ha una soluzione doppia. Ad esempio, consideriamo l’equazione x^2 + 4x + 4 = 0. I coefficienti sono a = 1, b = 4 e c = 4. Calcolando il discriminante, otteniamo Δ = 4^2 – 4(1)(4) = 16 – 16 = 0. Poiché il discriminante è zero, l’equazione ha una soluzione doppia. Utilizzando la formula x = (-b ± √Δ) / (2a), troviamo x = (-4 ± √0) / 2, che diventa x = -4 / 2. Quindi, l’unica soluzione per l’equazione è x = -2.
Infine, consideriamo un caso in cui il discriminante è negativo, indicando che l’equazione non ha soluzioni reali. Prendiamo l’equazione x^2 + x + 1 = 0. I coefficienti sono a = 1, b = 1 e c = 1. Calcolando il discriminante, otteniamo Δ = 1^2 – 4(1)(1) = 1 – 4 = -3. Poiché il discriminante è negativo, l’equazione non ha soluzioni reali.
In conclusione, le equazioni di secondo grado possono essere risolte utilizzando la formula del discriminante. In base al valore di Δ, possiamo determinare se l’equazione ha due soluzioni reali, una soluzione doppia o nessuna soluzione reale. Questi esempi pratici ci aiutano a comprendere meglio come applicare i concetti matematici per risolvere tali equazioni.