Grazie al suo spirito imprenditoriale, nel 1996 decide di fondare una nuova società: Mediaset, il gruppo televisivo di Silvio Berlusconi. Doris acquista inizialmente il 5%, ma successivamente aumenta la sua quota fino al 20%. La scelta di investire in questo settore, che in quel periodo era in forte crescita, si rivela azzeccata e fa conoscere definitivamente Doris al grande pubblico.
Nel 2005 Ennio Doris si dimette dal suo ruolo di amministratore delegato presso Banca Mediolanum per dedicarsi a nuovi progetti. L’anno successivo acquisisce la catena di ristorazione Roadhouse Grill e la Pasticceria Veneto, due aziende di successo che fanno conoscere ancora di più il nome dell’imprenditore.
La crisi economica del 2008 colpisce anche l’impero di Doris, ma l’uomo non si perde d’animo e cerca nuove opportunità di investimento. Nel 2012 entra nel mondo delle energie rinnovabili acquisendo il 60% di Solar Ventures, un’azienda che si occupa di impianti fotovoltaici. Nel 2016 la società viene rinnovata e nasce Building Energy, attiva in più di 30 paesi del mondo.
Sulla scia di questo successo, Ennio Doris decide di puntare sui Paesi dell’Est Europa e in particolare sulla Polonia, dove nel 2017 acquista il 16% di Solaris Bus & Coach, un’azienda che si occupa della produzione di autobus elettrici. Questa nuova avventura rappresenta una scommessa importante per Doris, ma l’imprenditore non ha mai avuto paura di rischiare, affermando in più occasioni di credere nell’importanza degli investimenti mirati e dell’innovazione tecnologica.
Con alle spalle una carriera fatta di intuizioni, coraggio e dedizione, Ennio Doris è uno dei più grandi imprenditori italiani, capace di guardare sempre avanti e di scommettere sul futuro. La sua figura rappresenta un’esempio per chiunque voglia intraprendere la strada dell’imprenditoria.