Nata il 3 febbraio 1984, Elizabeth Holmes è cresciuta a Washington D.C. in una famiglia benestante. Fin da giovane, si è dimostrata interessata alla scienza e alla tecnologia, prendendo lezioni private di mandarino e facendo tirocini estivi presso aziende come la Stanford University School of Medicine. Nel 2003, Holmes ha abbandonato gli studi presso l’Università di Stanford per fondare la sua startup, Theranos.
L’obiettivo di Holmes era quello di trasformare il settore delle analisi del sangue, rendendolo più accessibile ed economico. Theranos ha annunciato che il suo dispositivo “Edison” sarebbe stato in grado di eseguire più di 1000 test sul sangue, utilizzando semplicemente una piccola quantità di sangue prelevata con una puntura al dito. Questo avrebbe consentito agli utenti di evitare le fastidiose e costose analisi di sangue presso i laboratori tradizionali.
Holmes e Theranos hanno attirato investimenti per milioni di dollari da parte di prestigiose aziende e individui, tra cui Larry Ellison di Oracle e Rupert Murdoch di News Corporation. L’azienda ha iniziato a collaborare con Walgreens, una delle principali catene di farmacie negli Stati Uniti, per offrire i test diagnostici ai consumatori.
Tuttavia, nel 2015, il Wall Street Journal ha pubblicato un’inchiesta che ha sollevato dubbi sulle affermazioni di Theranos e ha sollevato seri interrogativi sulla validità dei test. Diverse fonti anonime hanno sostenuto che l’azienda avesse manipolato i risultati dei test per sembrare più affidabile di quanto in realtà fosse. Questi dubbi hanno portato alle dimissioni di Holmes dal consiglio di amministrazione di Walgreens e successivamente alla chiusura dei centri di prova nei loro negozi.
Nel 2016, l’ente di controllo della sanità pubblica degli Stati Uniti, il Centers for Medicare and Medicaid Services (CMS), ha dichiarato che Theranos aveva violato diversi standard di sicurezza e qualità e ha revocato la licenza dell’azienda per i test di laboratorio. A seguito di questa decisione, Theranos ha licenziato gran parte del suo personale e si è concentrata su nuove aree di ricerca e sviluppo.
Nel giugno 2018, Holmes è stata incriminata per frode e truffa. Le è stato imputato di aver ingannato investitori, medici e pazienti con affermazioni false riguardo ai test di Theranos. Nel settembre 2018, Holmes ha raggiunto un accordo con la Securities and Exchange Commission (SEC) e ha accettato di pagare una multa di $500.000 e di cedere il controllo dell’azienda. Nel 2021, Holmes è stata sottoposta a un processo penale, durante il quale ha dichiarato di essere innocente.
Il caso di Elizabeth Holmes e di Theranos ha sollevato importanti questioni riguardo all’etica nel settore delle startup e della tecnologia, nonché alla regolamentazione delle società che operano nel campo della salute. Molti investitori e consumatori si sono sentiti traditi dalle false promesse di Holmes, mettendo in dubbio la fiducia nel progresso tecnologico e nella promessa di una migliore assistenza sanitaria.