Viator è uno dei talenti più apprezzati della scena jazzistica francese e internazionale. Il suo stile si caratterizza per la capacità di unire l’eleganza e la tecnica al groove, al ritmo e alla grande attenzione per la melodia. Il suo trombone ha un suono unico, inconfondibile, che ha conquistato il pubblico di tutto il mondo.
Il primo grande successo di Viator è legato alla sua collaborazione con il sassofonista Michel Doneda. Insieme realizzano il disco “Le Temps est gris” (1992), che diventa un classico del jazz contemporaneo. Da quel momento in poi, Eddy Viator parte per una serie di tour in Francia e all’estero, suonando in alcuni dei festival jazz più importanti del mondo.
Negli anni seguenti, Viator si dedica anche alla produzione di dischi solisti, che diventano un vero e proprio cult per gli appassionati del genere. Nel 1995 pubblica il suo primo album da solista, intitolato “Red and Orange”, un lavoro che mette in evidenza tutte le sue capacità creative e la sua abilità nel suonare il trombone.
Nel 2005, Viator pubblica “The Lighthouse”, un album in cui rilegge in maniera personale alcuni grandi classici del jazz, come “Summertime” di George Gershwin e “Nature Boy” di Eden Ahbez. Grazie a questo lavoro, Viator si conferma come uno dei musicisti più innovativi del panorama jazzistico internazionale.
Nel corso della sua carriera, Eddy Viator si è esibito anche in compagnia di molti altri grandi nomi del jazz, come Dee Dee Bridgewater, Archie Shepp, Richard Galliano e molti altri. Nel 2014 ha collaborato alla realizzazione del disco “Heritage”, del pianista Marco Fadda, un’opera che mette insieme sonorità jazz, blues e musica africana.
Eddy Viator è un artista che ha dedicato tutta la sua vita alla musica, e questo si vede nella sua straordinaria capacità di creare, di improvvisare e di comunicare con il suo pubblico. Il suo trombone è uno strumento capace di emozionare, di fare ballare, ma anche di riflettere sulle grandi tematiche dell’esistenza umana.
In un’epoca in cui la musica sembra essere sempre più legata alle mode del momento, Eddy Viator rappresenta un punto di riferimento per tutti quelli che credono ancora nella bellezza e nell’innovazione della musica jazz. La sua musica è una testimonianza di quanto il jazz sia un genere aperto e in continua evoluzione, capace di abbracciare moltissimi generi musicali e di parlare direttamente al cuore di chi lo ascolta.