Il Ramadan, detto anche Ramadhan o Ramazan, è un mese sacro per i musulmani di il mondo. Durante questo periodo, i fedeli osservano un rigoroso digiuno dalle prime ore del mattino fino al tramonto. Ma qual è la durata del Ramadan e come viene determinata?

La durata del Ramadan varia ogni anno in base al calendario lunare islamico. Questo calendario segue i cicli della luna, il che significa che ogni mese inizia con l’avvistamento della luna nuova. Il Ramadan inizia nel nono mese del calendario islamico, chiamato Shawwal. La durata del Ramadan è quindi determinata dalla durata di questo mese lunare.

Poiché il calendario lunare è più breve di quello solare, la durata del Ramadan è più corta rispetto all’anno solare. Mentre il calendario solare dura 365 giorni, il calendario lunare dura solo 354 giorni. Questa differenza si accumula negli anni e spiega perché la data di del Ramadan cambia ogni anno rispetto al calendario solare.

La durata del Ramadan può variare da 29 a 30 giorni. La decisione su quando inizierà il Ramadan viene presa dalle autorità religiose locali o nazionali di ogni paese. Di solito, queste autorità si basano sul avvistamento della luna nuova o su calcoli astronomici per determinare la data di inizio.

Una volta che il Ramadan è in corso, i fedeli musulmani digiunano dalle prime prime ore del mattino (prima dell’alba) fino all’ora del tramonto. Durante il digiuno, i musulmani astengono dal cibo, dalle bevande, dal fumo e dalle relazioni sessuali. Il digiuno è considerato una pratica spirituale che simboleggia l’autocontrollo, la purificazione e la gratitudine verso Allah.

La fine del Ramadan viene segnata dall’avvistamento della luna nuova che indica l’inizio del mese successivo chiamato Shawwal. Questo mese segna anche la celebrazione dell’Eid al-Fitr, la festa che celebra la fine del digiuno. Durante l’Eid al-Fitr, i musulmani si riuniscono in preghiera, si scambiano doni e si godono pasti speciali con parenti e amici.

In alcuni casi, la durata del Ramadan può essere estesa. Ad esempio, nel caso in cui il cielo sia nuvoloso e non sia possibile avvistare la luna nuova, il Ramadan potrebbe essere prolungato di un giorno. Allo stesso modo, se si avvista la luna nuova in ritardo, il Ramadan può essere ridotto di un giorno.

La durata del Ramadan può variare anche in base alla posizione geografica. Poiché la data di inizio dipende dall’avvistamento della luna nuova, le persone che vivono in paesi diversi possono iniziare il Ramadan in giorni diversi. Ad esempio, se il cielo è sereno in un paese, ma nuvoloso in un altro, potrebbe esserci una differenza di un giorno nella data di inizio del Ramadan.

In conclusione, la durata del Ramadan è determinata dal calendario lunare islamico e può variare da 29 a 30 giorni. Le autorità religiose locali o nazionali prendono la decisione sulla data di inizio basandosi sull’avvistamento della luna nuova o su calcoli astronomici. Il Ramadan è un momento di riflessione, preghiera e autocontrollo per i musulmani di tutto il mondo.

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