Designated Survivor: 60 Days

La serie è un adattamento coreano dell’omonima serie televisiva americana. La trama segue Park Mu-jin (interpretato dall’attore Ji Jin-hee), un membro del governo sudcoreano che viene designato come sopravvissuto designato durante un’esplosione che uccide il presidente e la maggior parte dei ministri del governo durante una seduta del comitato esecutivo. La serie segue la sua lotta per ristabilire l’ordine e la giustizia nel Paese, durante i sessanta giorni successivi all’esplosione.

La serie ha ricevuto una buona accoglienza da parte dei fan del genere politico-thriller. Il personaggio principale, Park Mu-jin, è stato interpretato in modo convincente dall’attore Ji Jin-hee, che ha ottenuto un sostenuto applauso per la sua performance. La serie è stata apprezzata anche per la sua sceneggiatura, in grado di mantenere l’attenzione e il coinvolgimento degli spettatori sin dall’inizio.

Uno dei punti di forza della serie è stato anche il suo cast ben assortito, che ha visto la partecipazione di attori di grande talento come Kim Gyu-ri (che interpreta la prima signora Ju), Heo Jun-ho (che interpreta l’investigatore capo Han) e Lee Joon-hyuk (che interpreta l’assistente di Park Mu-jin, Oh Yeong-seok).

La serie ha ricevuto anche apprezzamenti per la sua produzione, in grado di creare un’atmosfera densa di tensione e suspence. La serie è stata girata tra Seul e New York e una delle scene chiave della serie è stata girata nell’edificio dell’Organizzazione delle Nazioni Unite a New York.

Una delle cose che differenzia Designated Survivor: 60 Days dalla serie americana, è la presenza di una forte componente culturale coreana. La serie è infatti in grado di mostrare non solo la complessità della politica sudcoreana, ma anche la cultura e le tradizioni locali. Un esempio è la scena in cui Park Mu-jin partecipa al rito tradizionale della “supplica al cielo” all’Impruneta Gusu, un importante santuario situato a Seul.

In generale, Designated Survivor: 60 Days è stata una serie ben realizzata, in grado di suscitare grande interesse tra gli spettatori. Inoltre, la serie ha ottenuto un gran successo sia in Corea del Sud che all’estero, recensita positivamente anche sul popolare sito di recensioni Rotten Tomatoes, dove ha ottenuto una valutazione del 92% da parte della critica e degli utenti.

Designated Survivor: 60 Days dimostra l’abilità degli studios coreani di creare prodotti televisivi di alta qualità, concentrati sulla produzione di serie innovative che offrano una variegata selezione di opzioni ai gusti di una vasta gamma di spettatori. Si può definire una serie di grande spessore, in grado di catturare l’attenzione dello spettatore con la sua misteriosa trama, la sua tensione e la cultura coreana presente in ogni scena.