La società ha subito un’intensa attività di ristrutturazione nel corso degli anni, soprattutto negli ultimi anni, grazie alle nuove proprietà che si sono succedute. Nel 2009, la società è stata acquisita dallo storico imprenditore del settore immobiliare, il presidente Daniele Sebastiani. Da quel momento in poi, la società ha iniziato ad acquisire una nuova luce, non solo grazie alla rinnovata gestione professionale, ma anche grazie alla continua attenzione verso i tifosi e al territorio.
Le prime stagioni del Delfino Pescara 1936 in Serie A sono state difficili, ma il club ha saputo reagire e non si è mai arreso. Nel 2012, sotto la guida dell’allenatore Giovanni Stroppa, il team ha ottenuto una storica promozione in Serie A, che ha causato grande entusiasmo tra i tifosi. Purtroppo, la stagione successiva è stata molto deludente e il club è retrocesso in Serie B.
Negli anni successivi, il Pescara ha sperimentato alti e bassi, ma è riuscito a rimanere in Serie B, proseguendo a partecipare alla coppa Italia e con interessanti risultati sui campi da gioco. Nel 2015, la società è stata venduta ad una società serba, ma nonostante ciò l’affetto dei tifosi non è mai venuto meno.
L’anno successivo, la società è stata nuovamente ri-acquisita dal presidente Sebastiani, che ha cercato in tutti i modi possibili di riportare il club al successo, attraverso una scelta rinnovata di giocatori e allenatori di talento e l’attenzione per la formazione del vivaio di giovani talenti.
Oggi il Delfino Pescara 1936 è una squadra solida e competitiva, che cerca di stabilirsi in Serie B, consolidando l’affetto dei suoi numerosi tifosi. La società è impegnata a mantenere vivo il legame con il territorio, sostenendo iniziative di solidarietà e facendo della squadra di calcio un vero e proprio simbolo della città di Pescara, un’opportunità di sviluppo della cultura sportiva e un catalizzatore di aggregazione sociale.
Il futuro del club sembra fondato sulla continuità del lavoro fatto in questi ultimi anni: una organizzazione professionale, attenta ai fenomeni sociali, che possano influenzare lo scorrere della vita del team. Inoltre, la crescita e lo sviluppo del settore giovanile e la costante attenzione alla formazione di nuovi talenti, rappresentano una garanzia per il futuro successo e la stabilità della squadra.
Insomma, il Delfino Pescara 1936 è una società di calcio dal lungo passato ma con la voglia di guardare sempre avanti, per consolidare le sue radici e trasformarsi in un punto di riferimento nazionale. Il futuro della società sembra promettente, con i tifosi sempre attivi e motivati a sostenere i propri beniamini e a portare il Pescara sempre più in alto.