Formalmente, dato un insieme S e un punto x, diciamo che x è un punto di accumulazione di S se per ogni intorno aperto di x, esiste almeno un punto diverso da x in quell’intorno che appartiene a S. In altre parole, qualsiasi intorno aperto di x conterrà infiniti punti di S diversi da x.
Un’intuizione importante da tenere presente è che un punto di accumulazione non è necessariamente un elemento dell’insieme stesso. Ad esempio, consideriamo l’insieme dei numeri razionali, Q. Il punto x = √2 è un punto di accumulazione di Q, poiché ogni intorno aperto di x conterrà infinite approssimazioni razionali della radice quadrata di 2. Tuttavia, √2 non appartiene all’insieme dei numeri razionali.
Un’altra utile è quella di punto isolato. Un punto x è un punto isolato di un insieme S se x è un elemento di S e esiste un intorno aperto di x che contiene solo x come elemento di S. In altre parole, un punto isolato è un punto in cui non esistono altri punti di S in un intorno aperto di quel punto.
In contrasto con un punto di accumulazione, un punto isolato non avrà alcuna sequenza infinita di punti di S che si avvicina sempre di più a quel punto. I punti isolati possono essere considerati “soli” rispetto all’insieme S, mentre i punti di accumulazione sono densamente distribuiti intorno all’insieme S.
Esistono anche i punti di accumulazione esterni. Dato un insieme S, un punto x è un punto di accumulazione esterno se ogni intorno aperto di x contiene infiniti punti di S che non appartengono a S stessa. I punti di accumulazione esterni possono esistere quando il complemento di S (l’insieme di tutti gli elementi che non appartengono a S) ha punti di accumulazione.
In sintesi, un punto di accumulazione è un punto in cui è possibile trovare infinite approssimazioni di punti di un insieme, che si avvicinano sempre di più a quel punto. È una nozione chiave nella teoria degli insiemi e nell’analisi matematica per studiare la densità e la convergenza degli elementi di un insieme.