La riserva di selous in Tanzania è uno dei luoghi più selvaggi del continente. Conosciuta come Selous Game Reserve e, nella parte settentrionale, come Nyerere National Park, unisce safari, natura intatta e grande varietà di habitat. Questo angolo remoto offre spazi vasti, fiumi scenografici e un’esperienza di osservazione autentica.

Selous regala safari riservati, paesaggi dominati dal fiume Rufiji e un mix di avventura e comfort. Scoprirai come pianificare la visita, che cosa rende speciale la zona di Beho e come funziona la caccia sostenibile, con consigli pratici per un’esperienza responsabile.

Perché Selous è davvero unica?

Selous è una distesa di savana, fiumi e foreste a galleria nel sud della Tanzania. La porzione settentrionale è protetta come Nyerere National Park, mentre l’area storica della Selous Game Reserve conserva paesaggi rimasti quasi intatti. Il fiume Rufiji crea laghi e canali che attirano la fauna tutto l’anno. Acque lente, banchi di sabbia e praterie alberate generano ecosistemi diversi nel giro di pochi chilometri. Le piste di terra rossa attraversano zone quasi vuote, dove il suono dominante è il fruscio del vento. Qui il tempo segue il ritmo del bush e degli animali.

Dove si trova e quando andare?

La riserva si trova a sud di Dar es Salaam e si raggiunge con piccoli aerei o lunghe piste fuoristrada. Da Dar es Salaam il volo dura 45–90 minuti, a seconda della pista scelta. Il periodo più popolare va da giugno a ottobre per clima secco, strade praticabili e visibilità elevata. Nella stagione verde, tra novembre e aprile, la vegetazione esplode e il birdwatching è notevole. Chi ama cieli spettacolari apprezzerà i temporali brevi che puliscono l’aria.

La Selous Game Reserve è tra le aree protette più grandi dell’Africa, relativamente poco toccata dall’impatto umano. Il Rufiji crea una rete di laghi, canali e paludi.

UNESCO — Scheda del sito Selous Game Reserve, 1982. Tradotto dall'inglese.
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The Selous Game Reserve is among the largest protected areas in Africa, relatively undisturbed. The Rufiji River provides a network of lakes, channels and swamps.

La distanza dalle rotte classiche significa meno veicoli e più silenzio nei punti di avvistamento. Questa bassa densità di veicoli rende ogni incontro più suggestivo e permette di osservare gli animali senza fretta. È una differenza pratica che molti notano già dal primo game drive.

Come funziona la caccia sostenibile nella riserva?

Per “caccia sostenibile” si intende l’utilizzo regolato della fauna in modo da non ridurne le popolazioni nel tempo. In pratica, le norme fissano aree, stagioni e limiti. L’obiettivo è mantenere popolazioni sane e generare risorse per la protezione.

In Tanzania la caccia a trofeo è consentita solo in blocchi di caccia autorizzati, con licenze nominali e quote annuali di prelievo; nel Nyerere National Park è vietata.

Per chi desidera approfondire, le linee guida CITES (Convenzione sul commercio internazionale delle specie minacciate, un trattato che regola gli scambi tra paesi) spiegano come il commercio di specie selvatiche sia controllato. Capire le appendici aiuta a leggere notizie e dibattiti con più precisione.

L’Appendice II include specie non necessariamente minacciate di estinzione, ma il cui commercio deve essere controllato.

CITES — Appendici della Convenzione, 2021. Tradotto dall'inglese.
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Appendix II lists species not necessarily threatened with extinction, but in which trade must be controlled.

Nella pratica, le operazioni autorizzate devono rispettare controlli, prelievi selettivi e tracciabilità delle specie. È essenziale richiedere trasparenza su quote, permessi e verifiche veterinarie. In caso di dubbio, si preferisca fotografare e osservare: la conservazione viene prima di tutto.

Cosa offre Beho per un safari diverso?

Beho è una piccola struttura che punta sulla qualità della guida e sull’accesso a zone calme. Propone safari a piedi con ranger certificati per leggere tracce, riconoscere piante utili e capire i segnali del bush. Le uscite in barca sul Rufiji mostrano la vita del fiume da vicino. Cambiare prospettiva, dal veicolo all’acqua o al cammino, rende il safari più completo.

In alcune stagioni, l’esperienza può includere notti sotto le stelle con fly-camping, cioè tende leggere in luoghi remoti con sicurezza dedicata. È un’opzione per viaggiatori esperti, ideale per sentire rumori, odori e temperature del bush. Tutto resta dentro i limiti imposti dalle autorità e da piani di sicurezza documentati.

Il comfort rimane essenziale, con tempi rilassati, pause nelle ore più calde e cene condivise. L’attenzione ai dettagli si nota nella pianificazione delle uscite e nella capacità di spostarsi in aree poco frequentate senza stress. Guidare bene significa anche sapere quando fermarsi e quando arretrare.

Quali animali si possono osservare?

La varietà di habitat sostiene grandi mandrie di elefanti, bufali, zebre e gnu, oltre a leoni e ai rari cani selvatici africani (i licaoni). Lungo le anse del Rufiji vivono molte famiglie di ippopotami e coccodrilli. Secondo la Lista Rossa IUCN 2021, l’elefante africano di savana è classificato “Endangered” a livello globale. Questi dati spiegano perché l’osservazione vada gestita con prudenza e rispetto.

Per il birdwatching, Rufiji e laghi concentrano aironi, martin pescatori e rapaci al tramonto. Nelle ore centrali, molti uccelli sostano su rami emergenti e ceppi, perfetti per fotografie ferme. Un binocolo compatto e una guida attenta aiutano a cogliere dettagli che l’occhio nudo perde.

Esempi concreti aiutano a capire i ritmi. All’alba si leggono le piste fresche nella polvere e si seguono i suoni; a metà mattina i bufali cercano ombra. Nel pomeriggio le rive diventano teatri naturali per predatori e prede.

Suggerimenti per organizzare il viaggio

Con una logistica essenziale e remota, una buona pianificazione migliora il safari. Questi consigli riassumono scelte pratiche su tempi, accessi e sicurezza.

  1. Arrivi e trasferimenti. Vola su Dar es Salaam e prosegui con avioncini per le piste interne. Con un unico bagaglio morbido riduci tempi e imprevisti e rispetti i limiti di peso.
  2. Tempi di viaggio. La stagione secca facilita gli avvistamenti; la verde regala colori e temporali. Scegli in base alle aspettative e alla disponibilità di voli leggeri per le piste.
  3. Documenti e visti. Verifica il passaporto e il visto elettronico della Tanzania. Considera un margine di una settimana per eventuali richieste aggiuntive o aggiornamenti normativi.
  4. Salute in viaggio. Consulta un medico per vaccinazioni consigliate per la Tanzania e profilassi personale. Porta un kit essenziale con farmaci abituali, repellenti e sali reidratanti.
  5. Bagagli e abbigliamento. Preferisci capi neutri, strati leggeri e scarponcini comodi. Un bagaglio leggero agevola i voli interni e le attività a piedi senza affaticarti.
  6. Rispetto della fauna. Mantieni le distanze, parla a bassa voce e segui le indicazioni della guida. Evita cibo e rifiuti vicino agli animali, anche nelle aree di sosta panoramiche.
  7. Budget e trasparenza. Chiedi un preventivo dettagliato con inclusioni ed esclusioni. Considera tasse, fee dei parchi e mance; preferisci pagamenti tracciati e ricevute chiare.
  8. Regole e licenze. Informati sulle regole del parco e su eventuali limitazioni d’accesso a piste o zone di riposo della fauna. Le guide locali chiariscono dubbi prima di ogni uscita.
  9. Connettività ed energia. La rete è limitata: scarica mappe offline, sincronizza playlist e porta power bank. Goditi il distacco digitale come parte dell’esperienza.

Coordinate e stagioni a Selous

  • Coordinate centrali: 8.6° S, 37.4° E
  • Superficie: circa 50.000 km² (sito UNESCO storico); parte nord è Nyerere National Park
  • Periodo migliore: giugno–ottobre; birdwatching top nella stagione verde
  • Accesso: voli leggeri da Dar es Salaam; piste principali Mtemere e Beho Beho
  • Attività: game drive, barca sul Rufiji, safari a piedi; caccia consentita solo nei blocchi autorizzati fuori dal parco
  • Gestione: TANAPA (parco) e TAWA (game reserve) con regolamenti distinti

Domande frequenti su Selous

Dove si trova Selous e come si raggiunge?

Selous si trova nel sud-est della Tanzania. Si raggiunge con voli leggeri da Dar es Salaam verso piste interne come Mtemere o Beho Beho, oppure con lunghi trasferimenti su pista sterrata.

Qual è il periodo migliore per visitare?

Da giugno a ottobre la visibilità è ottima e molte strade sono praticabili. La stagione verde, tra novembre e aprile, offre colori intensi e ottimo birdwatching, con piogge brevi e cieli spettacolari.

La caccia è consentita a Selous?

La caccia a trofeo è consentita solo in blocchi di caccia autorizzati e con licenze e quote definite; nel Nyerere National Park è vietata. Chi viaggia per fotografia troverà aree dedicate e regole di osservazione.

Beho è adatto anche alle famiglie?

È una struttura raccolta che privilegia esperienze naturalistiche e ritmi lenti. Molte attività sono per adulti o ragazzi grandi; è bene verificare età minime e uscite disponibili al momento della prenotazione.

Quanti giorni servono per vedere bene la zona?

Cinque-sette notti permettono di alternare game drive, barca e camminate, con margine per imprevisti meteo. Con più tempo si esplorano aree meno battute e si seguono comportamenti animali ripetuti.

In sintesi su Selous

  • Selous unisce fiumi, savana e foresta in un’area vasta e poco affollata.
  • Il Rufiji offre safari in barca e scenari unici per fotografia e birdwatching.
  • La caccia è regolata in blocchi autorizzati; l’osservazione resta prioritaria.
  • Beho punta su guida, camminate e accesso a zone tranquille.
  • Pianificazione, sicurezza e rispetto delle regole migliorano l’esperienza.

Selous premia chi cerca natura autentica e tempo lento. Pianificando con attenzione e scegliendo operatori trasparenti, si vive un safari ricco di dettagli: orme fresche al mattino, rapaci al tramonto, campi silenziosi sotto cieli stellati. Ogni decisione conta per proteggere habitat e comunità locali.

Porta curiosità, pazienza e rispetto. Investi in guide qualificate e in un viaggio responsabile: il valore torna in conservazione, formazione e lavoro sul territorio. Così il “gioiello nascosto” continua a brillare anche per chi verrà dopo di noi.

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  1. Selous Game Reserve - UNESCO World Heritage Centre
    Scheda ufficiale del World Heritage Centre (UNESCO) sul sito Selous Game Reserve: sintesi del valore universale eccezionale, estensione (circa 50.000 km²), specie protette, criteri d'iscrizione (ix)(x) e informazioni sullo stato di conservazione (in pericolo).
    whc.unesco.org
  2. Kanuni za uwindaji wa kitalii za mwaka 2024 – TAWA
    Pagina ufficiale della Tanzania Wildlife Authority (TAWA) che pubblica le normative e i documenti relativi alla caccia turistica per l’anno 2024 (inclusi PDF delle regolazioni, avvisi e informazioni su quote, licenze e procedure operative). Risorsa primaria per la normativa governativa sui blocchi di caccia.
    tawa.go.tz
  3. Cose da fare nel Parco nazionale di Nyerere 2025 - Easy Travel
    Guida pratica in italiano per raggiungere il Parco nazionale di Nyerere: opzioni di volo interno (airstrip Mtemere, Siwandu, Beho Beho, Kiba), trasferimenti stradali da Dar es Salaam, tempi di percorrenza, gate d’ingresso e consigli logistici per pianificare il trasferimento al parco.
    easytravel.co.tz
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