Il formato CIF definisce una risoluzione video di 352×288 pixel, a 30 fotogrammi al secondo e una scala di 4:3. Ciò significa che i video compressi in formato CIF sono compatibili con la maggior parte dei dispositivi di visualizzazione video più antichi, compresi i televisori CRT e i monitor a tubo catodico.
La ragione principale per la creazione di CIF è stata quella di fornire una soluzione di compressione video scalabile, il che significa che può essere utilizzata su diversi tipi di dispositivi, dal più vecchio al più recente. CIF si adatta a diverse capacità di trasmissione e larghezze di banda, da modeste a grandi.
Inoltre, il formato CIF offre un equilibrio tra la qualità del video e la dimensione del file. Il formato consente infatti di ottenere video di buona qualità, senza compromettere le prestazioni del sistema o la memoria del dispositivo.
Ciò lo rende un formato popolare nella trasmissione di video in diretta e nella registrazione, ad esempio per la sorveglianza a circuito chiuso (CCTV) o in applicazioni di videoconferenza.
Le applicazioni di rendere il formato CIF ideale, sono quelle in grado di fornire un supporto per la codifica di formato, decodifica e la riproduzione. Sebbene esistano numerosi software che supportano il formato CIF, molti di essi richiedono un software di terze parti per la decodifica del formato.
Inoltre, il formato CIF può essere utilizzato in una vasta gamma di dispositivi, tra cui telefoni cellulari, tablet e computer. Ciò lo rende una scelta ideale per i produttori di dispositivi che desiderano compatibilità a livello intermedio.
In breve, Common Intermediate Format è un formato di compressione video versatile e scalabile che offre un equilibrio tra la qualità video e la dimensione del file. Il formato è stato sviluppato per consentire la trasmissione e la registrazione di video digitali su diversi dispositivi, compresi quelli più vecchi.
La flessibilità del formato e la sua compatibilità con una vasta gamma di dispositivi lo rendono una scelta ideale per molte applicazioni, tra cui la sorveglianza a circuito chiuso, la videoconferenza e la trasmissione in diretta.
Sebbene il formato sia comunemente supportato dai software e dai dispositivi, è possibile incontrare problemi con il supporto dei software di decodifica. Tuttavia, il formato CIF rimane una scelta popolare e affidabile per la compressione video.