Commercial Resupply Services: Una panoramica

Negli ultimi decenni, l’interesse nello sviluppo di una costellazione di razzi per rifornire la Stazione Spaziale Internazionale (ISS) si è intensificato, portando alla creazione di servizi di rifornimento mercantile (CRS, Commercial Resupply Services in inglese). In questo articolo esploreremo la storia e lo stato attuale dei CRS.

Storia

Nel 2008, la NASA annunciò il programma CRS per rifornire la ISS dopo il ritiro dello Space Shuttle nel 2011. Il programma prevedeva l’utilizzo di aziende private per costruire e rifornire razzi cargo, consentendo alla NASA di concentrarsi sulla ricerca scientifica. Nel dicembre 2008, SpaceX vinse un contratto $1,6 miliardi per fornire 12 missioni di rifornimento CRS.

Il 2012 fu un anno di importanti traguardi per i CRS. Il 22 maggio, SpaceX lanciò la sua prima missione di rifornimento alla ISS, diventando la prima azienda privata a farlo. Nel mese di ottobre, il veicolo spaziale europeo ATV (Automated Transfer Vehicle) iniziò la sua ultima missione di rifornimento alla ISS, completando una serie di missioni di rifornimento iniziata nel 2008. La NASA fece il suo primo accordo commerciale per il trasporto di equipaggio con SpaceX e Boeing.

Nel 2014, Orbital Sciences Corp. (ora Northrop Grumman Innovation Systems) subì un grave incidente a Wallops Island, Virginia, quando il suo veicolo spaziale Antares esplose sulla rampa di lancio. Ciò causò la perdita di un carico prezioso composto da 2.300 kg di beni e materiali scientifici, nucleo principale della quarta missione di rifornimento della CRS.

Solo pochi mesi dopo l’incidente, SpaceX subì un fallimento durante il lancio di un Falcon 9 sulla CRS-7, distruggendo la capsula Dragon e il suo carico di forniture. L’incidente rappresentò una significativa battuta d’arresto per il programma CRS, ma SpaceX riuscì a recuperare rapidamente, completando il suo primo lancio riuscito di carico nel dicembre 2015.

Attualità

Come di giugno 2021, il programma CRS ha comunque dimostrato la sua riuscita e continuazione. SpaceX e Northrop Grumman Innovation Systems sono le due principali aziende che forniscono i servizi di rifornimento alla ISS. SpaceX ha completato 22 delle 50 missioni previste nel suo contratto con la NASA, incluso un volo senza equipaggio dimostrativo del Dragon V2, progettato per il trasporto dell’equipaggio. Northrop Grumman Innovation Systems, dal canto suo, ha completato 16 delle 32 missioni previste nel suo contratto con la NASA.

Inoltre, gli aspetti innovativi del commercio spaziale hanno ispirato la creazione di ulteriori programmi governativi di collaborazione. Nel settembre 2020, la NASA annunciò il suo programma Commercial Lunar Payload Services (CLPS) di $2,6 miliardi, un programma finalizzato alla creazione di programmi di ricerca lunare.

Conclusioni

Il recente sviluppo dei CRS ha rivoluzionato il modo in cui la NASA rifornisce la ISS. Grazie alla collaborazione con aziende private, la NASA ha potuto concentrarsi sulla ricerca scientifica e usare le risorse finanziarie per lo sviluppo di programmi come il CLPS. Tuttavia, anche se i CRS hanno ottenuto una riuscita stabile, resta comunque la preoccupazione per il futuro della ISS, visto che la missione sta per concludersi. Ad ogni modo, ciò non cambia l’importanza e l’eredità del commercio spaziale, un ambito strategico che può portare grandi vantaggi in termini di scoperta scientifica e sviluppo tecnologico.

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