Le comete sono corpi celesti formati da ghiaccio, polveri e gas che provengono dalla zona esterna del sistema solare. Una cometa si presenta come una sorta di palla di neve sporca, composta da materiali organici e inorganici, che può raggiungere le dimensioni maggiori di diversi chilometri.
Il nome cometa, deriva dal passato e dalla credenza che questi corpi celesti portassero con sé sventure, lutti e catastrofi, tanto da essere visti come un presagio di sciagure. Tuttavia, oggi sappiamo che l’arrivo di una cometa nel cielo notturno è un evento unico e spettacolare che ci permette di osservare da vicino l’Universo.
Le comete hanno un’orbita ellittica molto eccentrica attorno al Sole, che le porta ad avvicinarsi al nostro astro solo durante la fase della loro massima attività. Durante i periodi in cui la cometa si trova molto vicina al Sole, si può osservare una coda molto lunga, che può raggiungere anche decine di milioni di chilometri.
L’impatto visivo di una cometa può essere conferito dalla luminosità del nucleo, che si presenta come una macchia brillante al centro della palla di neve sporca, e dalla coda di gas e polvere che si estende in direzione opposta al Sole.
Non tutte le comete sono visibili ad occhio nudo, alcune solo attraverso un telescopio. Spesso, le comete vengono scoperte casualmente da astronomi e appassionati di astronomia attraverso telescopi amatoriali, mentre altre, come la celebre Halley, sono ben note fin dall’antichità.
Le comete sono state studiate e osservate per secoli, e non possiamo non menzionare la cometa di Halley, che deve il suo nome a Edmund Halley, il quale fu il primo a prevederne l’arrivo, ideando la sua orbita e il suo periodo di ricorrenza. La cometa di Halley, che orbita attorno al Sole con un periodo di 76 anni, è stata osservata nei secoli passati da molti personaggi famosi, tra cui William Shakespeare, che se ne è ispirato per il suo Re Lear.
Le comete sono uno degli oggetti celesti più affascinanti e misteriosi che esistano nell’Universo. La loro storia e la loro osservazione sono state oggetto di grandi studi e ricerche, che ci hanno permesso di scoprire molto sui segreti della formazione e dell’evoluzione del nostro sistema solare.
La loro luminosità, la loro coda e il loro nucleo sono ancora oggi oggetto di studio da parte di astrofisici, che cercano non solo di comprendere la loro natura e la loro evoluzione, ma di capire anche se possano diventare un eventuale rischio per la Terra.
In ogni caso, l’osservazione di una cometa resta un’esperienza unica e indimenticabile, che può offrire importanti contributi anche alla cultura e alla letteratura. Grazie alle moderne tecnologie, infatti, oggi è possibile osservare le comete a distanza di sicurezza, ed ammirare la loro bellezza senza rischi per la propria salute.